Bisogna garantire il passaggio ai mezzi delle forze dell’ordine, di soccorso e d’emergenza

” Con ordinanza dirigenziale n. 211 del 4 aprile 2017, avente ad oggetto la regolamentazione della disciplina di accesso all’Area Pedonale Urbana (APU) di via Luca Giordano e nei tratti successivi, in esecuzione alla Delibera di capodanno-1G.C. n. 102 del 2 marzo2017, sono stati regolamentati gli accessi nella APU di via Luca Giordano, nel tratto compreso tra la confluenza di piazza degli Artisti e via Consalvo Carelli – ricorda Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari -. Tale regolamentazione prevede i seguenti provvedimenti: “divieto di transito veicolare, con sbarramento dal lato di piazza degli Artisti, consentendo l’accesso, dal lato di via Consalvo Carelli, esclusivamente alle seguenti categorie: a) veicoli dei residenti, identificabili dalla esposizione dei documenti di circolazione, e dei possessori di posto auto fuori sede stradale, entrambi diretti agli accessi laterali sul tratto interessato; b) veicoli di servizio, delle Forze dell’Ordine, di soccorso, di emergenza e dell’Amministrazione comunale; c) veicoli degli Enti erogatori di servizi di pubblica utilità che devono effettuare interventi sul tratto interessato dal divieto; d) veicoli che trasportano persone diversamente abili, muniti del tesserino di cui al decreto Ministeriale – Ministero dei trasporti e Ministero dei lavori pubblici dell’8 giugno 1979, n. 1176, regolarmente rilasciato dalla competente autorità; e) altre eventuali eccezioni come il trasloco di suppellettili e simili, potranno essere autorizzate dal competente Comando di Polizia locale “.

” Con l’ordinanza suddetta – prosegue Capodanno – vengono varati anche i seguenti provvedimenti: ” divieto di sosta permanente con rimozione ai due lati della strada, eccetto quelli indicati ai punti b), c), e) per il tempo strettamente necessario alla esecuzione dell’intervento; – istituzione di aree di sosta per le operazioni di carico e scarico delle merci, nell’ansa ricavata tra lo sbarramento in via Luca Giordano e la confluenza con piazza degli Artisti, secondo le modalità di cui alla O.S. 673 del 09/10/1996 e per un tempo massimo di 30 minuti “.

Infine – continua Capodanno – anche per i restanti tratti di via Luca Giordano, classificati come APU, fino alla confluenza con via Scarlatti, sarà consentito l’accesso degli stessi veicoli prima indicati: “- con sbarramento lato Carelli ed accesso lato Pitloo, nel tratto compreso tra via Consalvo Carelli e via Pitloo; – con sbarramento lato Pitloo ed accesso lato Solimene, nel tratto compreso tra via Pitloo e Solimene; – con sbarramento lato Solimene ed accesso lato Scarlatti, nel tratto compreso tra via Solimene e via Scarlatti “.

” Nella circostanza – puntualizza Capodanno – non si può non osservare l’errore, ripetuto per ben quattro volte, nella denominazione di via Solimene che, come tutti sanno, tranne evidentemente l’estensore della suddetta ordinanza, è dedicata al noto pittore e architetto Francesco Solimena, conosciuto anche come l’Abate Ciccio, vissuto a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, dunque via Solimena e non via Solimene “.

” In applicazione del suddetto provvedimento – puntualizza Capodanno -, in questi giorni, si è già proceduto allo sbarramento dell’accesso da piazza degli Artisti, con delle fioriere, creando dinanzi a tale sbarramento tre stalli per la sosta per le operazioni di carico e scarico, che già nella serata di ieri si erano trasformati in stalli per la sosta abusiva di autovetture, vista l’assenza dei necessari controlli, occupando peraltro anche il tratto lasciato libero sul lato destro, per un’ampiezza di poco meno di un metro e mezzo, dove sono state disegnate delle strisce zebrate per il transito pedonale “.

” Esprimo le mie perplessità sulle modalità con le quali è stato realizzato detto sbarramento – sottolinea Capodanno -. Ritengo infatti che esso andava effettuato con dissuasori mobili a scomparsa, consentendo, almeno ai veicoli in servizio delle forze dell’ordine e ai mezzi d’emergenza e di soccorso, il transito da piazza degli Artisti, lasciando libero il tratto antistante allo sbarramento. Mi domando, per esemplificare, come potranno i tutori dell’ordine inseguire con le autovetture di servizio ladri e scippatori, su veicoli a due ruote, che potranno facilmente fuggire immettendosi nell’isola pedonale attraverso il varco pedonale. Per altro verso molti ricordano ancora le difficoltà che incontrarono i vigili del fuoco, nel marzo del 2004, per spegnere l’incendio sviluppatosi in un noto esercizio commerciale della zona, a ragione delle difficoltà incontrate per l’accesso nell’isola pedonale di via Scarlatti. Al riguardo reputo, per ragioni di sicurezza, che le ambulanze di soccorso o i mezzi adibiti allo spegnimento d’incendi non debbano essere costretti a percorsi tortuosi quanto trafficati per entrare nell’isola pedonale di via Luca Giordano, perdendo tempo prezioso, in caso di necessità “.

Sulla scorta di tali osservazioni, Capodanno auspica l’intervento del Prefetto, del Questore e del Sindaco di Napoli, affinché, effettuati i necessari riscontri e accertamenti, valutare le addotte ragioni di ordine pubblico e di sicurezza,venga presa in considerazione l’opportunità di modificare la predetta ordinanza nella direzione indicata, al fine di agevolare l’accesso alle aree pedonali di via Luca Giordano, ai mezzi in servizio delle forze dell’ordine, di soccorso e di emergenza.