Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, interviene sull’area recintata di piazza Fuga, concessa al fine di consentire la realizzazione di una scultura in bronzo.
” Dalla lettura della disposizione dirigenziale n. 317 del 20 settembre scorso, affissa sulla recinzione del cantiere – afferma Capodanno -, si apprende che l’autorizzazione per l’occupazione dell’area di detto cantiere, per una superficie di 24 mq, è stata rilasciata per 30 giorni, nel periodo che va dal 13 settembre al 12 ottobre 2016. Pertanto tale autorizzazione risulta scaduta da quasi un mese né è dato sapere, allo stato, se essa sia stata prorogata e per quanto tempo “.
” Peraltro piazza Fuga in questo momento non versa certamente in condizioni ottimali, dal momento che, oltre il suddetto cantiere, è presente anche quello antistante la stazione superiore della funicolare Centrale, dove sono in corso i lavori di revisione ventennale che notoriamente si protrarranno ancora per alcuni mesi “.
Sulla questione Capodanno chiede che vengano resi noti i tempi ancora necessari per l’eliminazione dell’area recintata in piazza Fuga, all’interno della quale sarebbe stato inglobato anche un palo della pubblica illuminazione, pubblicizzando, nelle forme previste dalle norme vigenti, anche il provvedimento in base al quale sarebbe stato prorogato il termine concesso per l’occupazione di suolo pubblico, indicato nella succitata disposizione dirigenziale.