Fibrillazioni in questi giorni tra gli abitanti della popolosa area collinare di Napoli, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, con quasi 120mila residenti, per le vicende alla ribalta delle cronache in questi giorni che riguardano il poliambulatorio del distretto sanitario 27, posto in via S. Gennaro ad Antignano, al civico 42. A scendere ancora in campo contro la paventata chiusura dell’importante struttura sanitaria è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“ Una situazione che sta destando proteste e dissapori presso la numerosa utenza, che comprende molte persone anziane, la quale quotidianamente e da molti anni si reca presso questa struttura per fruire di prestazioni sanitarie sia di base sia specialistiche – afferma Capodanno -. Il tutto nasce da un recente decreto regionale, in base al quale due piani della struttura dovrebbero passare all’azienda Santobono con conseguente trasferimento dei servizi attualmente erogati in uno al personale addetto “.
“ Nulla al momento è dato sapere con certezza sui tempi di tale operazione e sulla nuova sede dell’importante struttura sanitaria – continua Capodanno -. E comunque la paventata chiusura sta già destando nelle ultime settimane un coro di mugugni e di malumori. Ci auguriamo che al più presto gli organi preposti vogliano fare chiarezza sull’intera vicenda “.
Nel contempo Capodanno annuncia che a breve verranno intraprese una serie d’iniziative, insieme ad associazioni, comitati e cittadini, per protestare civilmente contro questa decisione che penalizza fortemente un’area densamente abitata della Città, quale quella costituita dai quartieri del Vomero e dell’Arenella, e per rispondere con un secco no al paventato trasferimento del Poliambulatorio in questione, con la conseguente permanenza nei locali attualmente occupati.