“Adesso basta: subito un posto fisso di pronto soccorso prima che ci scappi la tragedia”
“ L’episodio accaduto ieri sera nella centralissima via Luca Giordano, dove un uomo colto da malore è rimasto a terra per oltre 45 minuti, in attesa dei soccorsi, ripropone un antico problema, quello dell’apertura di un posto fisso, opportunamente attrezzato, da adibire a pronto soccorso nel popoloso quartiere collinare della Città “. Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, ripropone ancora una volta la necessità d’istituire in tempi rapidi un presidio per il pronto soccorso al Vomero.
“ I vomeresi più anziani – sottolinea Capodanno – ricorderanno che questa struttura esisteva fino agli anni ’50 del secolo scorso, allocata al piano terra di un fabbricato in via Solimena, ma poi fu inopinatamente soppressa “.
“ Va sottolineato – prosegue Capodanno – che al Vomero vi sono circa 50mila abitanti su di un’area di poco più di due chilometri quadrati. Inoltre occorre considerare l’indotto generato dalla presenza di quasi duemila esercizi commerciali a posto fisso che, con punte nei fine settimana, raddoppia almeno le presenze sul territorio “.
“ L’asfittica condizione del traffico e le carenze strutturali – puntualizza Capodanno – non consentono, in caso di emergenza, di poter contare sull’intervento tempestivo delle ambulanze col rischio che, prima o poi, potrebbe scapparci la tragedia. Inoltre l’ospedale attrezzato per adulti più vicino, dotato di una struttura idonea di pronto soccorso, è il Cardarelli per raggiungere il quale occorre un tempo che potrebbe risultare letale per le vittime di malori improvvisi o di gravi incidenti “.
“ Intanto – conclude Capodanno – nell’attesa che vengano individuati i locali, si rende necessario disporre di un’ambulanza fissa, dotata di tutte le attrezzature per il primo soccorso, a disposizione, 24 ore su 24, esclusivamente del territorio del quartiere collinare. Nel contempo bisognerà immediatamente reperire i locali per la struttura da attrezzare a pronto soccorso, valutando al riguardo anche la possibilità di poter utilizzare alcuni vani dell’edificio che ospita la sede della municipalità in via Morghen, di proprietà comunale “.