“Spazi sottratti ai possessori del permesso di sosta”
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari che di recente ha promosso sul sito https://www.change.org/p/comune-di-napoli-un-netto-e-deciso-no-alla-stangata-sul-costo-dei-permessi-di-sosta-per-i-residenti una petizione on line per dire no alla stangata sul costo dei permessi di sosta per i residenti a Napoli, petizione che ha già raggiunto 2.130 sottoscrizioni, in attesa che il TAR si pronunci sul ricorso di alcuni cittadini sul provvedimento che ha prodotto quest’anno aumenti fino al 1.500 per cento per la concessione di tale permesso, ripropone all’attenzione un altro problema fortemente sentito, in particolare, dai residenti di alcune strade del quartiere Vomero ma che potrebbe riguardare anche altre strade del capoluogo partenopeo.
” Mi riferisco – puntualizza Capodanno – alla sottrazione di stalli destinati alla sosta all’interno di strisce blu, o per i possessori di permesso autorizzati o per coloro che si muniscono del grattino, determinata dalla presenza all’interno di tali strisce o di campane per la raccolta differenziata o di motocicli. Questi ultimi non dovrebbero affatto sostare all’interno delle strisce blu, visto che i rispettivi proprietari non pagano né il permesso né il grattino e che per il loro parcheggio sono previsti apposite aree delimitate con strisce bianche “.
” Quanto alle campane per la raccolta della differenziata non mi risulta che per esse si paghi il grattino – ironizza Capodanno -. Emblematica la situazione che si registrava anche stamani nella centralissima via Morghen, dove tre campane per la raccolta differenziata e una decina di motorini occupavano circa 15 metri lineari di carreggiata all’interno delle strisce blu, spazio dunque destinato alla sosta delle autovetture “.
” Da osservare – aggiunge Capodanno – che gli spazi occupati in difformità vengono ovviamente sottratti a quelli già insufficienti destinati alla sosta dei residenti che pagano un balzello annuo per il permesso di sosta che attualmente può arrivare fino a 150 euro. Il tutto favorito evidentemente dall’assenza o quantomeno dall’insufficienza dei necessari controlli “.
Capodanno invita ancora una volta gli uffici competenti a metter in atto tutti i prevedimenti necessari, con controlli costanti e continui, per consentire l’utilizzo delle spazi destinati alle strisce blu, nel rispetto delle norme allo stato vigenti, ai possessori di permesso o di grattino, eliminando eventuali abusi e difformità.