In occasione della Giornata della montagna 3,6 milioni di italiani hanno scelto una vacanza sulla neve, approfittando del ponte dell’Immacolata. Lo indicano i dati di Coldiretti/Ixe’ in occasione dei 20 anni della Giornata internazionale istituita dalle Nazioni Unite e che si celebra l’11 dicembre in tutto il mondo. “Si tratta di un’ottima premessa in vista del Natale –
osserva la Coldiretti in una nota- non solo per le piste da sci, ma per l`intero indotto delle vacanze in montagna, dall`attivita’ dei rifugi alle malghe fino agli agriturismi”. L’economia che ruota intorno al turismo invernale ha infatti un valore stimato tra 10 e 12 miliardi di euro l’anno tra diretto, indotto e filiera. Secondo i dati di Terranostra e Campagna Amica, citati dalla Coldiretti, in Italia le strutture di agriturismo in zone montane sono oltre 7.500. “L’ agriturismo – si legge nella nota e’ la struttura turistica piu’ integrata nel territorio montano, del quale segue i ritmi con l’attivita’ di coltivazione e di allevamento e ne tutela l’identita’ anche nell’offerta
enogastronomica”. L’organizzazione agricola rileva inoltre che
la montagna “copre oltre 1/3 del territorio nazionale (35%)”, ma
“rischia l’abbandono per le difficolta’ che hanno costretto
centinaia di migliaia di aziende agricole a chiudere i battenti
per la mancanza di opportunita’ . Il rischio concreto e’ lo
spopolamento anche dalla presenza degli allevamenti, che hanno
garantito fino ad ora biodiversita’ , ambiente e equilibrio
socio-economico delle aree piu’ sensibili del Paese”