Vito Cozzoli a Napoli. Torna nuovamente all’ombra del Vesuvio il presidente di Sport e Salute. A fine marzo la sua visita per lanciare Sport di Tutti (Inclusione e Quartieri) a Ponticelli. Domani l’amministratore delegato Cozzoli inaugura le palestre degli istituti Vincenzo Cuoco, nel quartiere Arenella, e Russo Montale, al Rione Sanità, oggetto di riqualificazione con i fondi di Sport e Salute. Un segnale concreto per sostenere lo sport nella città di Partenope e un messaggio contro il degrado e la dispersione scolastica. Dieci gli interventi pilota previsti su base nazionale, ben quattro le scuole in Campania: istituto comprensivo Russo Montale e istituto comprensivo Vincenzo Cuoco a Napoli, 2° Panzini (Castellammare di Stabia), 2° Circolo Didattico (Gragnano).
Si parte dunque da Napoli con un doppio taglio del nastro alla presenza del vicesindaco Mia Filippone e del vicedirettore dell’Usr Campania Fabrizio Perrella alle ore 8.45 presso l’istituto Vincenzo Cuoco, accolti dal dirigente scolastico Angela Longo e dal plurititolato campione di scherma, il Legend di Sport e Salute Sandro Cuomo, a cui spetterà il compito di presentare le attività sportive ai bambini, che durante l’anno hanno partecipato al progetto Scuola Attiva Kids, con il quale Sport e Salute interviene nelle scuole, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e secondo le direttive del Dipartimento per lo Sport, per potenziare l’attività motoria, fisica e sportiva. Alle ore 10.30, accolti dal dirigente scolastico Fabiana Alfieri, si replica con analoghe modalità presso l’istituto Russo Montale, anch’esso aderente alle progettualità di Sport e Salute in ambito scolastico.
È stato necessario, nel contesto del Paese, avanzare una riflessione sullo stato attuale delle palestre, degli spazi e delle attrezzature a disposizione delle scuole. Accanto a soluzioni più strutturali che possono prevedere la realizzazione ex novo delle strutture medesime, di grande utilità sono gli interventi mirati ad allestire spazi non convenzionali esistenti all’interno o all’esterno del plesso, per consentire una adeguata realizzazione dell’attività motoria, fisica e sportiva in totale sicurezza per i bambini.
Va in tale direzione il progetto di realizzazione di spazi per l’attività motoria nelle scuole primarie senza palestra, promosso da Sport e Salute in collaborazione con gli Uffici scolastici regionali, che vuole essere una soluzione da adottare laddove interventi strutturali siano difficilmente percorribili per le caratteristiche degli edifici ospitanti la sede scolastica: impianti multisportivi (calcetto, basket, volley, tennis tavolo), pavimentazioni per esterno e per interno, erba sintetica, protezioni murali di sicurezza, segnature, rampe disabili, reti protettive, attrezzature sportive, set psicomotori. Sport e Salute ritiene prioritario intervenire in scuole periferiche situate in quartieri di maggiore disagio sociale, in modo tale che tali spazi sportivi possano essere fruiti anche da asd e ssd del territorio nella fascia pomeridiana, creando così sinergie valide e concrete con il mondo delle società e dell’associazionismo sportivo territoriale.