È la strategia messa in campo da Stabia Main Port: l’approdo per megayacht per il 2023 gia’ pronto con un programma di iniziative finalizzate alla promozione turistica della citta’ .
In programma convegni sul turismo marittimo e visite guidate per
tour operator, agenzie, broker internazionali e comandanti di
megayacht per promuovere l’offerta turistica e realta’ come gli
scavi di Stabia, la storica Corderia, la reggia borbonica e
monte Faito. ”L’obiettivo – spiega Giuseppe Di Salvo,
presidente di Stabia Main Port – e’ rafforzare sempre di piu’
l’immagine turistica della citta’ e l’incoming attraverso il
mare. Fare in modo che chi sbarca da qualsiasi unita’ , dalla piu’
piccola alla piu’ grande, abbia tra le sue richieste di visite
turistiche oltre a Pompei, Vesuvio e Sorrento anche le bellezze
di Castellammare di Stabia”. A coordinare la promozione sara’ la
societa’ By Tourist, da sempre partner di Stabia Main Port, che
ne cura promozione, marketing e public relations interagendo con
quanti sbarcano dai megayacht, partendo dalla prima accoglienza
e pubblicizzando tour locali, comprese le visite a cavallo con
guida sul monte Faito. ”Convegni e workshop sono in programma
in primavera – illustra Di Salvo – Parleremo di turismo
marittimo e turismo enogastronomico. Saranno coinvolti gli
istituti scolastici stabiesi, associazioni locali e
internazionali, circoli sportivi e club. Inoltre la societa’ By
Tourist ci garantira’ , attraverso le riviste specializzate 30Nodi
e Gusto Mediterraneo, con la redazione di professionisti e
giornalisti esperti di settore come Pino Sangiovanni e Bianca
D’Antonio, focus ed approfondimenti sui luoghi da divulgare sul
numero in uscita ad aprile, attraverso portali e servizi on line
e con servizio di uffici stampa, creando partnership con
quotidiani locali, nazionali, stampa italiana ed estera. La
stessa offerta turistica sara’ promossa attraverso i social
network del circuito della By Tourist e dello Stabia Main Port.
Inoltre sul nostro sito internet sono gia’ presenti le
informazioni turistiche e chi contattare per viaggiare via
mare”.