A cura di Teresa Lucianelli
Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente commissione Sanità, interviene sulle frequenti violenze subite da medici ed infermieri. La primaria di Medicina degli Ospedali Riuniti della Penisola Sorrentina prende spunto dall’aggressione perpetrata recentemente dal marito di una paziente ai danni di un infermiere del Cardarelli, per sottolineare una situazione che è diventata ormai una preoccupante ed inaccettabile costante nella nostra realtà sanitaria.
“Violenze fisiche ed attacchi verbali a danno di medici e infermieri negli ospedali campani continuano a ripetersi con una cadenza quasi quotidiana – afferma Beneduce – E’ tempo che i direttori generali adottino misure adeguate per garantire gli operatori sanitari che con grande sacrificio cercano di colmare le lacune del nostro sistema sanitario regionale”.
“Bisogna stringere un nuovo patto con la popolazione: gli operatori sanitari non sono un impedimento per raggiungere l’obiettivo Salute” – sottolinea – Gli infermieri, sopratutto quelli di Pronto soccorso, sempre più frequentemente non denunciano neppure le aggressioni verbali perché si sentono soli e abbandonati. Ancora peggio: chi entra in servizio sa già che è possibile che subirà una violenza”.
“Medici e infermieri oggi si trovano a diversi difendere dalle persone delle quali devono prendersi cura e questo in molti casi abbassa il livello motivazionale”.
“Rivolgo un appello ai direttori generali per avviare una campagna di sensibilizzazione accompagnata da interventi formativi finalizzati a fornire al personale sanitario indicazioni sulla gestione di situazioni che possono sfociare nella violenza – annuncia la consigliera forzista – Non possiamo accettare che la violenza faccia parte del lavoro”.