Il Vinitaly chiude a Verona registrando complessivamente 128 mila presenze da 143 Paesi, in linea con l’edizione precedente ma aumentando, sottolinea Veronafiere, ”la qualita’ e il numero dei buyer esteriaccreditati che quest’anno registrano un significativo +6% pe run totale di 32mila presenze”. In particolare, sono in crescitapercentuale rispetto al 2017 gli operatori da Usa (+11%), Cina(+34%), Nord Europa – Svezia, Finlandia, Norvegia e Danimarca
(+17%) -, Paesi Bassi (+15%), Polonia (+27%) e triplicati daIsraele. A Veronafiere per quattro giorni presenti oltre 4.38 0aziende espositrici (130 in piu’ dello scorso anno) da 36 Paesi.A Vinitaly and the City quasi 60 mila appassionati e wine lovertra Verona e Bardolino, Valeggio sul Mincio e Soave. ”Vinitaly 2018 ha confermato la vocazione di rassegna dedicata al businesse alla promozione del mondo vitivinicolo – commenta il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese – Siamo sulla stradagiusta, la fiera sempre piu’ orientata al professionista, mentre
cresce notevolmente il fuori salone”.