L’hotel “Palazzo Alabardieri” teatro del gran gusto ed intronizzazione dei nuovi sommelier FIS
Prosegue con grandi successi l’escalation associativo della “Fondazione Italiana Sommelier” con la sezione Campania che vede come fiduciario Veronica Iannone e per Napoli Romina Sodano. Il sodalizio del Buon Bere del nettare di Bacco, ha ultimamente organizzato una serata dagli alti valori costruttivi per chi vuole avvicinarsi ai vini di eccellenza come anche ed ancor più significativa per chi apprezza i grandi vini capaci di conquistare anche i più esigenti palati per la loro struttura, qualità, gusto e produzione che avviene attraverso una attenta, meticolosa e appassionata cura dei vitigni e del loro prodotto fino a giungere al raccolto, vinificazione, conservazione ed imbottigliamento. Il resto è poi affidato, per la descrizione del prodotto presentato come vino imbottigliato, proprio al sapiente lavoro che svolgono quotidianamente i Veri e Grandi sommelier, in questo caso della F.I.S.. Ad ospitare l’evento “6 GIRI di SAUTERNES” è stato il prestigioso hotel “Palazzo Alabardieri” che ha aperto le porte dei suoi saloni ad una degustazione di Sauternes, vini rari e pregiati, prodotti in Francia, nella zona meridionale di Bordeaux, con un wine tasting dedicato a uno dei vini emblema e orgoglio della nazione d’oltralpe. Protagonisti dell’evento, sono stati i vini prodotti nella parte meridionale di Bordeaux: Château d’Yquem, Château Suduiraut, Château Climens, Château Lafaurie – Peyraguey. Guidati dal docente Paolo Lauciani, circa 50 appassionati di vino, di provata eccellenza, hanno seguito con grande attenzione ed interesse la presentazione dei vini, con tutta la loro storia e criteri di produzione, che avrebbero poi gustati fino a giungere alla effettiva degustazione che, un po perché seguiva una così apia conoscenza partecipata dal docenti ai discenti, un po perché il reale valore del prodotto servito ne determinava l’attrazione seguita dalla costatazione di sentori, profumi, gusto, progressiva e persistente gioia di bere un prodotto unico per produzione ed invecchiamento, ha lasciato tutti entusiasti di aver partecipato alla serata organizzata a Napoli da FIS Campania. La interessante lezione di Paolo Lauciani, giunto da Roma per l’occasione, si è conclusa con una sua emblematica considerazione: “Ogni volta che abbiamo il privilegio di degustarlo, penetriamo in una realtà culturale straordinaria. Portandone al naso e alle labbra un calice, magicamente, percepiamo di nuovo l’odore di quella terra e di quelle vigne, torniamo a vedere quelle mani così veloci e così abili nello scegliere gli acini giusti, sentiamo ancora il sommesso gorgoglio del mosto in fermentazione e ne respiriamo l’aroma, ci ritroviamo a masticare quell’acino così impressionante eppure così denso di gusto. Proprio in quel momento, arriviamo a comprendere che l’anima del territorio esiste. E che noi la stiamo assaporando”. Ad accompagnare la degustazione guidata dal sapiente esperto di vini è giunto, a ciascun intervenuto, un tagliere di formaggi, con tutte eccellenze campane come Provolone del Monaco, del caseificio Perrusio aderente al Consorzio, con 10 mesi di stagionatura, un formaggio Erborinato di latte di vacca e latte di capra entrambe al 50%, un formaggio Pecorino con latte di pecora 20% e latte di vacca 80%, poi un Gorgonzola ed una composta di Pera Pennata di Agerola, prodotti della penisola Sorrentina che Smith Sicignano titolare di Cavare Eventi ad Angri, anche in questa sede, propone con degustazioni di eccellenze enogastronomiche formate da un paniere di prodotti zonali. La serata è stata chiusa dalla Iannone, con la partecipazione dei saluti inviati da Franco Maria Ricci, presidente nazionale FIS, che per urgenti motivi di lavoro non ha potuto essere partecipe alla manifestazione, un ringraziamento a tutti gli intervenuti, e la proclamazione dei nuovi sommelier che hanno seguito il corso realizzato dalla FIS Campania a Napoli, fra cui la delegata alla conduzione del sodalizio per Napoli e zone limitrofe, Romina Sodano.
Giuseppe De Girolamo