Nella Parrocchia di S. Maria dell’Arco a Villaricca, si è conclusa la significativa kermesse organizzata dal Presidente della Pro Loco Armando De Rosa, per celebrare la figura del grandissimo cantore, Sergio Bruni. Il Maestro, nativo di Villaricca e profondamente legato alle sue radici, illustre ambasciatore della canzone classica napoletana in tutto il mondo è ricordato per le sue doti canore uniche figlie di uno studio severo e di una dote che molti hanno amato definire dono di Dio. Basti pensare che il grande direttore d’Orchestra Riccardo Muti lo ricorda così: “Ai miei allievi dico che per imparare il canto bisogna studiare Sergio Bruni. Io sono un suo grande fan. Lui è stato il più grande”
Celebri le sue partecipazioni a San Remo, grandissimi e indimenticabili i successi al Festival di Napoli, Bruni è stato l’artista che ha inciso più canzoni del repertorio classico napoletano (più di 700). Con la sua voce incredibilmente potente, è riuscito a cesellare i tratti di una città in tutti i suoi aspetti più reconditi, cantando l’amore ma anche la rivolta popolare delle 4 giornate di Napoli grazie ai versi del poeta e amico Salvatore Palomba. Bruni fu un eroe di quell’evento che gli procurò ferite che lo accompagnarono per tutta la vita. Il presidente De Rosa, orgoglioso ed instancabile portavoce della figura dell’illustre cantore, da sempre prodigo nell’organizzare eventi e manifestazioni dall’alto profilo culturale in sua memoria, quest’anno ha saputo creare una sinergia speciale nei Villaricchesi e tra i cultori della voce del Maestro, organizzando una rassegna di eventi unica nel suo genere.La manifestazione “Aspettando il 2021” anno in cui ricorrerà il centenario della nascita di Bruni, avuto inizio il giorno 20 settembre con l’apertura della mostra multimediale “Il Cantore di Villaricca”: un prezioso ensemble di cimeli sulla vita del maestro quali foto, filmati inediti e vinili introvabili, che fino ad oggi, 30 settembre, saranno fruibili al pubblico nella sala “Sergio Bruni” del Palazzo di città di Villaricca. Il lavoro dell’instancabile Presidente De Rosa, ha fatto si che questo pezzo di storia di Villaricca venisse trasmesso in modo tangibile alle nuove generazioni, organizzando visite degli studenti delle scuole Ada Negri e Giancarlo Siani, che hanno apprezzato con gioia un patrimonio che probabilmente echeggiava tra i ricordi dei nonni ma che senza iniziative di questo tipo rischierebbe di perdersi.A seguito dell’apertura della manifestazione la Conferenza Stampa per la presentazione dello spettacolo “Tutta colpa della Luna” viaggio d’amore di Massimiliano Gallo, con uno speciale omaggio a Sergio Bruni. Presenti il Sindaco di Villaricca, l’appassionata sostenitrice dell’iniziativa Maria Rosaria Punzo, il Presidente della Pro Loco di Villaricca Armando De Rosa, Raffaele Cacciapuoti, Consigliere della città Metropolitana di Napoli, Eloisa Di Rosa, assessore all’identità e al Palazzo di città di Villaricca, Il Parroco della Parrocchia Santa Maria dell’ arco Gaetano Bianco dove è in bella mostra la fonte battesimale dove venne fu tenuto a battesimo Guglielmo Chianese, in arte Sergio Bruni. Una sala gremita di spettatori ha potuto ascoltare, L’intervento di Armando De Rosa che ha annunciato lo spettacolo dell’attore cantante Massimiliano Gallo, autore dello spettacolo, Tutta colpa della luna. I Gallo legati alla famiglia Bruni da ricordi bellissimi (il grande Nunzio Gallo, padre di Massimiliano ed il Maestro erano legati da un’amicizia sincera ed inossidabile) è stata la Madrina dell’evento Adriana Bruni, figlia del Maestro e anch’essa ambasciatrice della canzone napoletana nel mondo, molto amata in Cina ed in Egitto che ha ricordato, con aneddoti la frequentazione di Sergio Bruni a casa Gallo e viceversa loro figli piccoli Massimiliano, Gerri, Giancarlo e loro Michele Annamaria Adriana e bruna. Lo spettacolo è stato messo in scena, la sera del 20 settembre nell’anfiteatro del Palazzo di città di Villaricca gremito di un pubblico entusiasta che ha molto applaudito l’elegante piece “Tutta colpa della Luna”. Un viaggio alla scoperta delle sfaccettature dell’amore, elegante e coinvolgente che si è concluso con l’omaggio a Sergio Bruni e la meravigliosa interpretazione della figlia Adriana Bruni dell’emblematico brano Carmela.
Il momento in cui tutto l’anfiteatro ha cantato all’unisono il grande successo del Maestro, in presenza della famiglia Bruni al completo, ha toccato le corde più profonde dell’animo dei Villaricchesi, suscitando in loro un rinnovato senso di appartenenza alla città e al suo illustre personaggio ed eleggendo “Carmela” come il nuovo inno di Villaricca. Una serata davvero emozionante, che ha fatto trapelare il lavoro incessante e certosino, quello del Presidente Armando De Rosa, capace di trasmettere la sua passione contagiosa per il Maestro, coinvolgendo un pubblico che diventa sempre più numeroso ed appassionato. Nella serata di Chiusura della kermesse, tenutasi il giorno 29 settembre nella Parrocchia di S. Maria dell’Arco, De Rosa ha voluto sottolineare l’importanza di divulgare, soprattutto alle nuove generazioni, un patrimonio così immenso e la sua volontà di creare sinergie con il territorio e la comunità affinché una tradizione talmente preziosa non venga persa. I cittadini di Villaricca hanno risposto con entusiasmo al suo richiamo accogliendo con grande plauso prima l’esibizione dell’associazione culturale “Illimitarte” un intenso percorso nella canzone classica napoletana che ha riscosso un successo incredibile e del Pulcinella Salvatore Totaro de “I Guarracini” e poi l’esibizione dell’allievo devoto Mimmo Angrisano che ha dovuto contenere l’entusiasmo della platea concedendo ben due bis. Uno spettacolo davvero commovente, condotto dalla bravissima Angela Panico, a cui erano presenti i nipoti del Maestro Bruni, Eva e Francesco, che hanno accolto con commozione il grande lavoro portato avanti dal Presidente De Rosa, rendendosi disponibili ad aiutarlo nell’organizzazione dei prossimi eventi dedicati all’amatissimo nonno. Un lavoro indispensabile sottolineato con intelligenza e impegno anche dalla Preside Dell’Istituto Ada Negri di Villaricca, Caterina Pennacchio, che sì è complimentata per l’iniziativa e resa disponibile a portare avanti il lavoro già iniziato per la tutela del patrimonio che ha lasciato il Maestro Sergio Bruni, a partire dalla scuola. Un affettuoso riconoscimento anche dalla Consigliera del Conservatorio San Pietro a Maiella e referente della Scuola Giancarlo Siani, Carla Ciccarelli. Preziosa e pregnante la presenza della Consigliera Annamaria Porcelli, memoria storica di tutte le iniziative legate al Maestro e portavoce di questa grande opera culturale trainata da de Rosa. “Aspettando il 2021” è stata dunque un magnifico incubatore di idee, che ha generato sinergie nuove tra il territorio e le istituzioni, raccogliendo la comunità intorno al suo cittadino e accogliendo l’invito del Parroco Don Gaetano di inserire le celebrazioni su Sergio Bruni, nell’ambito delle festività Patronali di Villaricca, per il grande lustro che il Mastro ha portato al paese. Un’iniziativa dall’alto profilo culturale e di importanza fondamentale per la memoria del patrimonio canoro di Villaricca, della città di Napoli e della Campania tutta.

A cura di Eva Sansanelli