E’ questa, in sintesi, il leit motiv che è emerso al termine della conferenza stampa svoltasi nella sala consiliare della cittadina alle porte di Napoli in occasione della presentazione della 2^ edizione della lotteria “Il cuore di Napoli per la ricerca” organizzata dalla referente per la Campania dell’Associazione Nazionale per la Lotta al Neuroblastoma, Teresa De Rosa. La lotteria, attiva solo a Napoli e provincia, è promossa per raccogliere fondi a sostegno della ricerca sul neuroblastoma ed in particolare del progetto CAR – Immunoterapia Genetica, che ha come obiettivo di rendere le cellule del sistema immunitario dei pazienti in grado di riconoscere le cellule tumorali di Neuroblastoma e aggredirle. Il progetto, che fa parte del “Programma di sviluppo dell’attività clinico-biologica e di ricerca traslazionale 2015-2017, sarà a breve al letto dei piccoli pazienti. Ai lavori della conferenza stampa, presieduta dal giornalista Marcello Curzio, docente della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, oltre Teresa De Rosa, referente per la Campania dell’Associazione Nazionale per la Lotta al Neuroblastoma, hanno partecipato il sindaco di Villaricca Rosaria Punzo, Achille Iolascon, professore di genetica medica dell’Università Federico II di Napoli, il dottor Mario Capasso, ricercatore dell’Università Federico II di Napoli, la parlamentare Giovanna Palma, Raffaele Topo, presidente della commissione Sanità del consiglio regionale della Campania ed il presidente della Pro loco di Villaricca Armando De Rosa. In palio nella lotteria villaricchese della solidarietà, un’opera d’arte presepiale del maestro Mario Accurso offerta dalla Proloco di Villaricca. L’estrazione avverrà il 18 dicembre 2016 presso la Tensostruttura Karol Wojtila di Villaricca (NA) alle ore 18:00. “L’ Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. è nata il 23 luglio 1993 presso l’Istituto “G. Gaslini” di Genova per iniziativa di alcuni genitori direttamente coinvolti e di oncologi che ne curavano i figli ammalati. Sin da allora l’obiettivo comune è di sconfiggere il Neuroblastoma e i Tumori Solidi Pediatrici attraverso progetti di ricerca innovativi volti ad individuare nuove ed efficaci terapie e cure personalizzate, ha sottolineato nel corso del suo intervento Teresa De Rosa, referente regionale del sodalizio di volontariato, “L’Associazione si occupa diraccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e i Tumori Cerebrali Pediatrici ma anche divcreare e mantenere una rete territoriale di interlocutori che promuovano la mission e favoriscano l’adesione alle attività e il loro sostegno oltre chesostenere programmi cooperativi di attività clinica e scientifica con l’obiettivo di effettuare una rapida e correttadiagnosi per un approccio terapeutico mirato al piccolo paziente attraverso collegamenti tra i centri di cura e di ricerca e potenziando i laboratori e i mezzi per le cure”.