Con questi propositi prende prende il via domani, e si snodera’ fino al 5 novembre, ‘Vendemmia a Torino – Grapes in town’, saldata con ‘Portici DiVini’ e ‘Torino Wine Week’. Un
centinaio di appuntamenti, alcuni in presenza altri on line, da
degustazioni e aperitivi ai webinar, dalle visite in cantina
alle masterclass.
Il programma e gli obiettivi della triplice manifestazione
sono stati illustrati oggi, in videoconferenza, da Paola
Casagrande, direttore Coordinamento e Politiche Fondi Europei
della Regione Piemonte, Alberto Sacco, assessore al Commercio
della Citta’ di Torino, e Guido Bolatto, segretario generale
della Camera di Commercio di Torino. Un’app, attiva da sabato 24
ottobre, guidera’ gli appassionati al programma e agli
aggiornamenti della rassegna, che “si svolgera’ in totale e
sicurezza e nel piu’ assoluto rispetto delle norme anti-Covid. –
ha sottolineato Sacco – E’ un evento di promozione del
territorio che l’anno scorso ha avuto 45 mila visitatori. Questa
volta le prospettive sono diverse ma era giusto riproporla anche
per dare un aiuto ai locali e alle loro attivita’ , una boccata
d’ossigeno in questo periodo cosi’ difficile”. Organizzarla
ugualmente “e’ stato uno sforzo straordinario – ha spiegato
Bolatto – le regole sono cambiate in corsa e per alcuni
produttori la vendemmia e’ ancora in atto, ma sono stati decisi a
mettersi in gioco”.
La rassegna promuovera’ soprattutto “le 7 doc del territorio
torinese che negli ultimi hanno migliorato notevolmente la loro
qualita’ “, ha aggiunto Bolatto. Oltre agli appuntamenti del vino,
la rassegna “e’ ricca anche di spunti storici e culturali – ha
aggiunto Paola Casagrande – e tra i tanti temi il circuito dei
vigneti urbani, che coinvolge Torino ed altre citta’ italiane ed
estere”.