La 76/a edizione della Sydney-Hobart si svolgera’ a dicembre come previsto, ma con un
numero limitato di imbarcazioni, mentre gli spettatori sono
invitati a seguire la grande classica della vela online,
piuttosto che sul posto.
Preoccupazione era stata espressa per lo svolgimento, vista la
chiusura per motivi sanitari del confine tra lo stato
australiano del New South Wales, da cui la regata parte il
giorno di Santo Stefano, e quello della Tasmania. Ma il governo
ha annunciato la riapertura del confine, dando il via libera
all’evento lungo i 1.163 km nel sud-est dell’Australia. Noel
Cornish, commodoro del Cruising Yacht Club of Australia (CYCA)
che co-organizza la regata, ha annunciato dopo ampie
consultazioni con le autorita’ che una flotta di circa 100 barche
potrebbe prendere il via. Erano state oltre 150 nel 2019. “Siamo
lieti che cosi’ tante barche a vela possano partecipare
quest’anno, soprattutto date le incertezze e le restrizioni
poste a cosi’ tanti eventi sportivi in ;;Australia negli ultimi
sei mesi” ha commentato.
Le cerimonie pre-partenza organizzate da CYCA non avranno
luogo e ci saranno una serie di restrizioni sulle barche che
desiderano uscire e assistere alla spettacolare partenza nella
baia di Sydney. La scorsa edizione e’ stata vinta dal favorito
Comanche, un monoscafo di 30 metri di design francese e
fabbricazione americana.