Arrivano i primi dati sull’efficacia dei vaccini anti Covid-19 nel proteggere dal contagio, oltre che
dalla malattia, e tutti gli studi finora pubblicati indicano
che, sebbene alcuni vaccini diano una protezione alta gia’ dopo
la prima dose, nessuno raggiunge il 100%. Di conseguenza gli
esperti invitano chi si e’ vaccinato a continuare a usare la
mascherina per evitare nuovi contagi.
Tutti gli studi sono britannici e uno dei primi, pubblicato
sulla rivista The Lancet e condotto da National Institute for
Health Research e Universita’ di Oxford su piu’ di 23.000 medici e
infermieri, indica che il vaccino della Pfizer/BioNTech ha
un’efficacia nel prevenire il contagio del 70% a 21 giorni
dalla prima dose e delll’85% a una settimana dalla seconda dose.
“La vaccinazione non elimina completamente il rischio di
infezione – scrivono i ricercatori – e pertanto i dispositivi di
protezione individuale e i test diagnostici si dovranno
continuare a utilizzare fino a quando la prevalenza del virus
SarsCoV2 sara’ cosi’ bassa da ridurre il rischio di trasmissione”.
Nell’articolo viene citato un dato analogo, pubblicato in
precedenza sul vaccino di AstraZeneca, per il quale risulta che
l’efficacia nel ridurre la trasmissione dopo la prima dose e’ del
51%.
Un’altra ricerca, condotta da Public Health England,
l’Agenzia britannica per la promozione della salute, e ancora in
attesa dell’esame della comunita’ scientifica, ha studiato i
contagi che avvengono in famiglia. I dati, relativi a 24.000
nuclei familiari, indicano che una dose dei vaccini Pfizer o
AstraZeneca riduceva fra il 38% e il 49% la probabilita’ di
trasmettere l’infezione in chi si era contagiato a tre settimane
dal vaccino.
Un altro studio, di Universita’ diOxford e Ufficio britannico
di Statistica, indica che dopo una dose del vaccino di
AstraZeneca o di Pfizer/BioNTech il rischio di contrarre
l’infezione da SarsCoV2 e’ ridotto di circa due terzi.
“Sono dati che dimostrano come anche dopo la vaccinazione
anti Covid continui a esistere, anche se in misura minore, il
rischio di contrarre e trasmettere l’infezione”,osserva il
virologo Francesco Broccolo, dell’Universita’ di Milano Bicocca.
I dati indicano che “dopo la vaccinazione le infezioni si
riducono in modo rilevante, ma non completamente, e di
conseguenza l’utilizzo della mascherina rimane raccomandato”,
soprattutto in un quadro complesso come quello attuale, in cui
circolano nuove varianti del virus SarsCoV2. Quello che e’ certo,
conclude, e’ che “dopo il vaccino non abbiamo una copertura dalle
infezioni pari al 100%. Finora questa era solo un’ipotesi
fondata: adesso abbiamo i primi dati che la dimostrano”.