A febbraio, secondo le previsioni dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg, saranno 6,9 milioni di italiani in viaggio per un totale di 7,3 milioni di partenze. La maggiore preferenza (4,3 milioni) per brevi break di 2 pernottamenti al massimo, mentre le occasioni di viaggio con permanenza tra 3 e 6 giorni sono 2 milioni e quelle di almeno 7 giorni saranno 1 milione. E focalizzandosi proprio sulla settimana di Carnevale, il 15% degli intervistati dichiara di essere certo, o quasi, di partire: due punti percentuali in meno rispetto all’anno scorso, quando la festivita’ cadeva pero’ piu’ a ridosso della fine del mese. Complessivamente la previsione del numero di italiani in viaggio per il Carnevale si attesta a 5,3 milioni, anche se c’e’ una componente di indecisi legata al meteo. Quasi 1,7 miliardi di euro la spesa, anche in questo caso con margine di possibile incremento fino a 2,4 miliardi. Le destinazioni saranno nazionali nel 92% dei casi – Toscana in testa seguita da Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige – con 4
viaggiatori su 10 che non si allontaneranno dalla regione di
residenza. Il 66% di loro programma al massimo 2 pernottamenti
fuori casa, mentre il 28% restera’ a destinazione 4 o 5 giorni e
solo il 6% si concedera’ un viaggio di 6 giorni o piu’ . Dopo le
citta’ d’arte, scelte per trascorrere questo periodo da 2
italiani su 10, si piazzano le localita’ di montagna e di mare,
ciascuna con il 18%. Alberghi e bed and breakfast
complessivamente catturano l’attenzione di oltre 6 vacanzieri su
10: seguono le seconde case per 2 su 10 , soprattutto tra coloro
che scelgono destinazioni della costa, e l’ospitalita’ presso
parenti e amici.