Sette chirurghi e un’oncologa, 12 biopsie fusion da eseguire, una platea di urologi provenienti da
ogni parte della Campania. E’ cosi’ che la sala operatoria del
Pascale si trasforma in un’aula di scuola. Sotto la scialitica
il team di Sisto Perdona’ al completo (Quarto, Muscariello, Izzo,
Grimaldi, Castaldo e Franzese) piu’ l’oncologa esperta in terapie
innovative per il carcinoma della prostata, Sabrina Rossetti. Il
corso teorico pratico dal titolo : ca prostata : dalla biopsia
alle terapie innovative, che si e’ svolto l’altro giorno, ha
visto una prima fase teorica e una seconda parte pratica in
cui gli urologi, giunti da tutto il territorio campano, si
sono affiancati ai chirurghi dell’Istituto dei tumori di Napoli
nell’esecuzione di 12 biopsie fusion.
L’equipe di Sisto Perdona’ ha mostrato ai colleghi come eseguire
questa particolare tecnica diagnostica innovativa. Tecnica di
cui il Pascale vanta il primato nel sud Italia. Primo Istituto
ad offrire questa procedura gratuitamente nel 2019, da allora
nell’Irccs partenopeo sono state eseguite oltre 600 biopsie
fusion, un vero e proprio record se si considera il periodo
della pandemia
Per il Dipartimento di Chirurgia Urologica si tratta soltanto
dell’ultimo primato. Con una media di 17 interventi a settimana,
180 a quadrimestre, 550 nell’anno 2020 e circa sette pazienti
trattati in una sola giornata, il team di Sisto Perdona’ sale sul
podio in Italia per numero di interventi in robotica.
“Ancora un tassello – dice il direttore generale del Pascale,
Attilio Bianchi – che completa ulteriormente la nostra offerta
di servizi. Il Pascale e’ alla continua ricerca di innovazione
tecnologica e gestionale per offrire ai nostri pazienti sempre
le migliori strategie diagnostico terapeutiche”.