I Sindaci dei Comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Procida e Monte di Procida si sono incontrati oggi presso il Municipio di Monte di Procida per attivare un tavolo interistituzionale su alcune problematiche comuni dell’Area Flegrea come risorsa mare, trasporti,turismo,cultura,portualità,sanità, immigrazione ed integrazione.
Aol termine dell’incontro i Sindaco hanno sottoscritto un documento nel quale si concorda che :
” Metodologie di esami, valutazioni e piani possono estrinsecarsi attraverso una cabina di regia, composta dai Sindaci o loro delegati, che coordini un tavolo interistituzionale permanente composto dalle parti politiche e tecniche, diversificate per competenze, il cui formale avvio veda la designazione delle varie componenti, per materia, da parte dei singoli Comuni. Nelle more, si evidenzia la tematica dell’inquinamento delle acque marine, fenomeno che da qualche anno si evidenzia specie in estate con flussi di acque marroni che arrivano a lambire anche l’isola di Procida.”
L’assenza di complessi industriali porta ad individuare nel depuratore di Cuma e nei Regi Lagni la causa dell’inquinamento la cui portata è misurata solo in relazione agli indicatori di contaminazione fecale sulla base delle metodologie di analisi dell’Arpac in recepimento di normative comunitarie. Lo sversamento in mare di reflui non pretrattati e rifiuti di ogni sorta che galleggiano e ristagnano compromettono seriamente non solo a balneazione ma soprattutto l’unica possibilità di sviluppo della realtà costiera Flegrea, anche in termini di produzione.
Recente è la sospensione della raccolta di mitili di produzione locale per la riscontrata presenza di virus da epatite A e norovirus, fortunatamente rientrata.
Si impone un serio monitoraggio degli scarichi territoriali che ogni Comune è chiamato ad effettuare, un report delle risultanze e delle misure di contrasto adottate.”
I primi cittadini proseguono osservando che ” occorrerà sensibilizzare la Regione Campania ad elevare la soglia di attenzione per la celere realizzazione di progettualità, a valere sui Fondi POR FESR che efficientino i sistemi fognari e depurativi che riversano nel mare flegreo ed, al proposito, si condivide e Sottoscrive l’allegato documento.” e chiedono ” al Sindaco Metropolitano di intervenire, attraverso la direzione Tutela delle coste e risorsa mare, con la disponibilità di battelli spazzamare che, a chiamata, possano intervenire la pulizia delle acque di balneazione.”
Infine si è convenuto di dare mandato ai Segretari Comunali di redigere congiuntamente uno schema di deliberazione che recepisca i contenuti dell’ intesa da adottarsi da parte dei singoli Consigli Comunali.”
Il documento è stato siglato da Luigi de Magistris Sindaco di Napoli Francesco Cammino Assessore Comune di Pozzuoli, Dino Ambrosino Sindaco Comune di Procida, Josi Gerardo Della Ragione Sindaco Comune di Bacoli e Giuseppe Pugliese Sindaco Comune di Monte di Procida.
Sempre stamani,a margine della firma del documento d’intesa, i primi cittadini di Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Procida e Monte di Procida hanno poi inviato una nota congiunta al Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca che qui si riporta integralmente :
Caro Presidente,
ci rivolgiamo a Te per manifestare la grande preoccupazione nostra e dei Cittadini flegrei per alcune rilevanti criticità che investono la vita dei nostri Comuni.
Non ci sfuggono le difficoltà per ricondurre la nostra Regione su un sentiero di sviluppo e crescita. E per questo guardiamo con speranza ai primi segnali positivi di possibile ripresa.
Quel che oggi ci spinge a rivolgerci alla Tua personale attenzione e’ la urgente necessità di dare soluzione a questioni che, avrebbero dovuto trovare accoglimento già da troppo tempo e che invece restano a tutt’oggi irrisolte.
Ci riferiamo in primo luogo alla urgenza di affrontare in maniera risoluta e definitiva la tematica dell’inquinamento delle acque marine, fenomeno che da qualche anno si evidenzia specie in estate con flussi di acque marroni che raggiungono ormai tutti i comuni flegrei arrecando grave pregiudizio alle attività ittiche, turistiche e balneari.
Una questione particolarmente critica che richiede una soluzione a breve – per l’evidente incidenza negativa sulle prospettive economiche e turistiche dei nostri Comuni e richiede una priorità di scelte nelle prossime programmazioni. L’assenza di azioni specifiche rappresenta per i nostri Comuni, già vulnerati da diverse problematiche, l’impossibilità di programmare un concreto rilancio turistico.
Permane altresì critica la condizione dei trasporti, compresi i trasporti via mare. Trattandosi per la più parte di Comuni che per caratteristiche geografiche ed orografiche si presentano difficili da raggiungere,qualsiasi decadimento del trasporto su gomma,
su ferro o via mare diventa insostenibile.
Riteniamo che i campi flegrei siano stati fortemente penalizzati dalle problematiche che hanno.
Siamo naturalmente consapevoli che dare soluzione alle questioni indicate richiede la disponibilità di risorse tuttavia appare di tutta evidenza come questi problemi possono rivelarsi un freno per lo sviluppo locale.
Ti chiediamo un incontro urgente per definire le questioni qui richiamate e aprire cosi davvero una nuova fase di riassetto del dialogo interistituzionale che affermi I’ autonomia, la centralità e la responsabilità dei Comuni e delle Città metropolitane nel nuovo quadro istituzionale, che consenta a noi Sindaci di partecipare attivamente ed accompagnare con spirito di innovazione e di coesione istituzionale le azioni di programmazione e pianificazione indispensabili per il rilancio della città flegrea.