Nel suo paese d’origine chiusa la V edizione della kermesse a lei dedicata

Emblema di dolcezza, gusto, sapori unici e bellezza nel suo aspetto la Santarosa conquista, sempre più, i suoi fans e chi di lei sa tanto poco. Si! Perché in tanti forse non la conoscono neppure o accettano per Santarosa una sfogliatella con peppe-5un pò di crema al centro di una spaccatura superiore sulla quale è poggiata qualche amarena. Ecco il motivo tanto valido della manifestazione, nata cinque anni addietro e conclusasi appunto con la V edizione nel comune di Conca dei Marini che vanta le origini della Santarosa, risalente al lontano 1700, nell’antico Monastero Santa Rosa. Artefice e curatrice dell’evento “SantarosaConcaFestival” Concorso Gastronomico Nazionale che quest’anno ha avuto come tema “La Sig.ra SANTAROSA e il Sig. GELATO!”, è stata la splendida Tiziana Carbone. La Carbone, definita splendida da tanti che la conoscono e l’apprezzano oltre che per le sue doti di leggiadria fisica, anche e soprattutto per le grandi capacità come in questo caso di promuovere e valorizzare, con una attenta conduzione dei momenti salienti e non, tutto il percorso che la manifestazione prevede, ha nella serata conclusiva del Santarosa Conca Festival 2016 dato dimostrazione a tutti, spiegando le finalità dell’evento, di essere una grande conduttrice dell’edizione appena peppe-6conclusasi e di saperne e poterne organizzare la successiva per il 2017, anche con un nuovo format ricco di sorprese.
In effetti questo Concorso Gastronomico Nazionale “SantarosaConcaFestival 2016” – “La Sig.ra Santarosa e il Sig. Gelato” ha dimostrato ancora una volta di saper essere un motore di attrazione turista e divulgativo della storicità del più bel punto, della più attraente fetta di mare del territorio italiano, una delle più belle terre panoramiche del mondo: la Costiera Amalfitana. Alla serata conclusiva che dopo selezioni per i partecipanti al concorso rivolto a chef pasticcieri e barman altamente qualificati, ed all’uopo non può che parlarsi di Aibes (Associazione Italiana Barman e Sostenitori), che sono giunti in finale in soli tre per la pasticceria e tre per i barman affrontando così l’ultima sfida tra già grandi campioni, è intervenuto Gaetano Frate, sindaco della cittadina perla della Costiera in provincia di Salerno. Il primo cittadino di Conca dei Marini, che ha fortemente voluto la realizzazione di questo evento unitamente alla sua Giunta comunale, riuscendo ad ottenere i fondi previsti dal bando “Eventi di rilevanza nazionale ed internazionale” e “Iniziative promozionali sul territorio Regionale” (POC) 2014-2020 nell’ambito delle iniziative di promozione del territorio programmate dall’assessorato al turismo della Regione Campania, si è detto peppe-4convinto che potrebbero essere create, con impegno e buona volontà anche altre occasioni per la promozione dei nostri territori, e questo evento del Santarosa Conca Festival ne è la dimostrazione e deve essere uno sprono ad adoperarsi per realizzarne altri, significativi dei valori che possediamo e vogliamo trasmettere per tramandare. Ad ospitare la finalissima della Kermesse che ha avuto come momenti collaterali numerosi altri eventi, in tutto il periodo estivo attraendo i turisti, è stato lo storico ristorante “La Bontà del Capo” , ovviamente di Conca dei Marini, accogliente per la cortesia dell’intera famiglia a cominciare dal titolare Salvatore Criscuolo, per continuare con il figlio Antonio che lo gestisce con grande professionalità ed attenzione ad ogni esigenza del cliente, al personale tutto pronto ad ogni necessità dell’avventore per concludersi con colui che nella ristorazione è il primo artefice del successo della struttura nella quale opera, che è chiaramente lo chef e se si peppe-3parla di Fiore Oliveto, che ha sposato la sorella di Antonio, i meriti di quella cucina tipica locale della Costiera Amalfitana, che puoi gustare godendoti un panorama mozzafiato e un’atmosfera indescrivibile ed una vista mozzafiato tra cielo e mare, da cui si vedono li galli e i faraglioni di Capri, sono proprio i suoi. La sorpresa finale è poi che mangi tutto molto buono anzi squisito, pesce freschissimo e solo del territorio, con lo chef Fiore che viene a sincerarsi se ciò che viene servito è di assoluto gradimento da parte del cliente, la moglie dello chef, dicevamo anche lei una Criscuolo, addetta alle pubbliche relazioni ed alla cassa, ed il conto se non prendi particolare pesce o particolari vini si aggira tra 25 e 35 €, una vera rispondenza qualità-prezzo. Ma se poi vuoi scialare e trovi una pezzogna del nostro triangolo di mare di fronte a Capri, conviene approfittare e pagare qualcosa in più ed aggiungere magari una ulteriore spesa per un “Furore bianco – Fiorduva” prodotto dalle cantine di Marisa Cuomo che veramente ci azzecca e completa un pranzo o cena da Re. Sul grande terrazzo del ristorante è stato disposto il tavolo dove si è seduta la giuria, mentre sul lato destro si sono esibiti i barman in gara che, al pubblico peppe-2seduto sulle tante sedie a mo’ di platea ed ai giurati che frontalmente li osservavano per giudicarli, hanno offerto uno gran spettacolo di professionalità, d’altronde non poteva essere diversamente dato che l’Aibes in Campania diretta dal fiduciario Francesco Reder detiene numerosi primati con tanti iscritti vincitori di concorsi di cocktail nazionali ed internazionali e lo stesso Reder vanta la conquista dell’ Award migliore Sezione assegnatogli per gli anni 2003 e 2006.
In concorso prevedeva un matrimonio tra Santarosa e gelato sia per il cocktail che per l’elaborato di pasticceria: “Come in una coppia ben assortita coesistono fattori apparentemente contrastanti ma che, sapientemente miscelati, formano un connubio perfetto, così, quest’anno, la sfida che proponiamo ai partecipanti – spiegano gli organizzatori – è di sposare tra loro, in modo originale, elementi generalmente opposti: caldo/freddo, croccante/morbido, femminile/maschile…”.
A giudicare i concorrenti è stata chiamata una qualificatissima giuria presieduta da Sal De Riso, celebre Maestro Pasticcere AMPI e famoso volto televisivo insignito di numerosi riconoscimenti, tra i quali il prestigioso “World Pastry Stars” e composta da Gennaro Esposito – noto Chef stellato del Ristorante “Torre del Saracino” di Vico Equense, del peppe-1“Mamà” di Capri e dell’“IT” di Ibiza, nonché giudice della trasmissione TV “Masterchef Junior”; Nicola Pansa – Titolare della storica Pasticceria “Pansa” di Amalfi; Antonio Capuano – Capitano della squadra che ha vinto quest’anno al Sigep di Rimini la “Coppa del Mondo della Gelateria”; Fabrizio Mangoni – Storico gastronomo e professore universitario; Giuseppe De Girolamo – Giornalista enogastronomo e socio onorario AIBES; Marisa Cuomo – Titolare dell’azienda vinicola “Cantine Marisa Cuomo”, uno dei migliori marchi dell’enologia italiana a livello internazionale, il “Bianco Fiorduva” è stato eletto miglior vino bianco italiano e si è posizionato tra i primi 50 vini al mondo; Ciro Langella –dottore e specialista in nutrizione umana. L’intera serata, commentata dal giornalista Peppe Iannicelli, a termine gare ha proclamato vincitori per la categoria barman Luigi Sgaglione (seguito dagli altri due competitor) Andrea Pinto e Nicola Varone e per quella dei pasticceri da Giuseppe Manilia (secondi ex equo Salvatore Gabbiano e Carmen Vecchione).
Durante la serata è stata aperta la finestra sul premio “Sfoglia…Conca!”, premio letterario in target con l’evento e giunto alla IV edizione; in questo ambito è stato premiato lo storico e gastronomo Fabrizio Mangoni per il suo libro “Di che dolce sei?”; premiato anche il Maestro Gino Fabbri, presidente AMPI, per il suo libro “Gino Fabbri pasticcere. Dolci e talento di un campione del mondo”.
In spirito di solidarietà, per le finalità culturali che l’evento propone è giunta anche la presenza al clou finale di Santarosa Conca Festival, dell’attore Vincenzo Soriano, noto anche per la sua disponibilità nel sociale e protagonista del film di Angelo Antonucci “Con tutto l’amore che ho” insieme a Barbara De Rossi, Cristèl Carrisi, Sandra Milo, Patrizio Rispo, Biagio D’Anelli ed altri, attualmente candidato quale uno dei film in concorso per la vittoria del David di Donatello.
Una cena piena di sfizioserie accompagnata dai pregiati vini di Marisa Cuomo, che ha offerto anche ai concorrenti ed ai giurati una prestigiosa ed elegante confezione del suo eccellente vino, ha concluso una serata indimenticabile per lo scenario paradisiaco vissuto sul terrazzo di “La Bontà del Capo” e per la Santarosa e la sua rinnovata notorietà nel mondo della più apprezzata ed affermata pasticceria napoletana.
Giuseppe De Girolamo