Un anno è trascorso dalla tragica scomparsa di Giovanbattista Cutolo, affettuosamente chiamato Giogiò. Il 31 agosto, in Piazza Municipio a Napoli, si terrà un evento commemorativo per onorare la memoria di questo giovane musicista, vittima di un atto di violenza insensata. L’iniziativa, intitolata “Giogiò, nisciuno te scorda!”, rappresenta un’occasione per la città di Napoli di unirsi in un momento di riflessione e di promozione della cultura della legalità, della giustizia e della non violenza.

Il giovane, insignito postumo della medaglia d’oro al valor civile dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, è stato ricordato dalla madre Daniela Di Maggio, che con profondo affetto ha scelto questa frase per onorare il figlio. «Lui praticava gentilezza», ha detto Daniela, ricordando come Giogiò l’aiutasse con i bambini autistici che seguiva, dimostrando un cuore generoso e una profonda sensibilità.

Il 31 agosto 2023, Giovanbattista perse la vita in Piazza Municipio, ucciso da un colpo di pistola sparato da un minorenne dei Quartieri Spagnoli. Un litigio nato per futili motivi degenerò tragicamente quando Giogiò cercò di difendere un amico, venendo colpito alle spalle. A un anno da quel giorno, la madre Daniela, attraverso l’associazione “Giogiò Vive”, ha organizzato un raduno per ricordare il figlio, con la partecipazione di amici, colleghi e tanti cittadini che desiderano rendere omaggio alla memoria di Giogiò.

Durante l’evento, si esibiranno gli amici di Giogiò, tra cui i membri della Nuova Orchestra Scarlatti e del Conservatorio San Pietro a Majella, a testimonianza del legame profondo che il giovane aveva con la musica. Saranno presenti anche i componenti della Piccola Orchestra Giovanbattista Cutolo di Pinetamare, a cui è stato recentemente donato un corno in ricordo di Giogiò, grazie all’iniziativa del Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero.

Numerose personalità hanno confermato la loro presenza, tra cui il Prefetto di Napoli Michele di Bari, don Maurizio Patriciello, il deputato Francesco Emilio Borrelli, il presidente della Piccola Industria di Napoli Guido Bourelly e il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale, Severino Nappi. «Dobbiamo puntare sulla cultura della legalità, specie tra i giovani, l’unica strada che porta direttamente e indirettamente alla cultura d’impresa per la nostra città», ha affermato Bourelly.

Nappi ha sottolineato l’importanza di mantenere vivo il messaggio di Giogiò, ricordando che rappresenta un simbolo della Napoli onesta e della bellezza che non si piega davanti alla criminalità. L’evento sarà un momento di riflessione collettiva, un richiamo alla responsabilità sociale e un invito a continuare a promuovere i valori della legalità, affinché il sacrificio di Giogiò non sia stato vano.
M.O