Il mondo dello spettacolo italiano si e’ ritrovato nella foschia che d’inverno avvolge l’aria della bassa tra Bologna e Ferrara.

Volti noti, volti seri. Che uno dietro l’altro sono entrati, senza fermarsi davanti alle telecamere, nella chiesa di Santa Maria di Baricella per salutare per l’ultima volta Bibi Ballandi, il grande produttore televisivo morto giovedi’.  C’era Fiorello che e’ arrivato quando ancora la folla non aveva riempito la piazza davanti al sagrato ed e’ uscito dal retro senza che nessuno riuscisse a vederlo. C’era il ballerino Roberto Bolle e il cantante Gigi D’Alessio. Poi Michelle Hunzicker e Paola Cortellesi, Antonella Clerici e Simona Ventura. E ancora, Fabrizio Frizzi e Carlo Conti; Giorgio Panariello e Alba Parietti e Milly Carlucci. Non sono mancati i vertici del sistema televisivo italiano, Sky, Mediaset e Rai, compreso il Dg Mario Orfeo.

Adriano (Celentano) e Claudia (Mori) hanno mandato una corona, cosi’ come Vasco. Orietta Berti e Gianni Morandi, quasi fossero ospiti qui in terra di Emilia, sono stati fra i pochi a parlare. Poche parole, il ricordo di un uomo speciale che manchera’ “non solo a me – ha detto Morandi – Ma anche qui, alla comunita’. Qui a Baricella gli vogliono bene. Tutti gli artisti che sono venuti stamattina.

E’ stata una persona veramente unica”. Una manifestazione d’affetto “imponente – ha detto il vescovo ausiliare emerito di Bologna, Ernesto Vecchi durante l’omelia, dopo aver letto un messaggio dell’arcivescovo Matteo Zuppi – verso un uomo semplice e nascosto”.

Era nato qui, Ballandi. E qui e’ stato sepolto. Dopo una cerimonia semplice, senza fuori programma. Ma con le campane a festa, come da desiderio della vedova del produttore, Lella. In questa terra da dove parti’ la sua avventura nel mondo dello spettacolo. In questa chiesa dove da bimbo inizio’ la sua strada di fede. E dove tornava, quando poteva. L’autista fuori ad aspettarlo e tre tappe fisse: davanti al crocifisso che aveva contribuito a far restaurare, nella grotta a imitazione di quella di Lourdes e infine dal parroco. Gesti semplici. Di un uomo che ha maneggiato per anni l’immaginario di un intero Paese. Un Paese che oggi, dai suoi volti piu’ noti a quelli segreti dei suoi vicini, nella provincia italiana, si e’ stretto intorno a lui, ringraziandolo per l’ultima volta. La famiglia del produttore ha voluto ringraziare tutti con un messaggio. “Bibi nella sua vita ha mosso ogni passo con amore – si legge – e oggi tutti i suoi cari e i suoi tanti figli l’hanno ricambiato con la vicinanza e il sorriso”.