Pienamente rispettate le previsioni dell’Osservatorio Turistico Extralberghiero Abbac per l’estate 2018. “La nostra regione sta raggiungendo trend interessanti anche per la costante presenza di stranieri , durante tutto l’anno, oltre i confini europei – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Segno evidente di una maggiore incidenza nelle scelte internazionali del turismo individuale, interessanti ed entusiasmanti gli aumenti di flussi di indiani, cinesi e nordamericani. Europei sempre ai primi in classifica ma si rivedono anche tanti italiani nelle maggiori località turistiche”. L’indagine condotta su indici dei maggiori portali internazionali di prenotazione e sondaggi diretti con un campione significativo di strutture ricettive danno chiara la dimensione del successo della Campania tra le mete preferite in Italia. La media di pernotti è 2, 5% con punte anche oltre i sei giorni in alcune zone. Quasi il 60% per cento di turisti stranieri, in aumento gli italiani che in alcune aree puntano a prenotazioni anche ben oltre la settimana. Sono Capri e Positano le località che hanno già da tempo registrato un overbooking per tutto il mese di agosto. I portali le portano al 99% e le conferme si registrano anche dalle interviste agli operatori del territorio. Il prezzo medio a camera va dai 103 di Capri ai 130 di Positano. Impossibile quasi trovare camere anche a Ischia, prenotazioni per il 90% mentre a ferragosto andrà al sold out, con un prezzo medio a camera doppia di 90 euro. Bene Procida, l’isola di Arturo e di Graziella, ha al momento un tasso di occupazione online dell’88% con un costo medio a camera di 86 euro. Trend sempre crescenti e costanti per la Costiera Amalfitana, Penisola Sorrentina e Cilento. Amalfi è al momento prenotata per il 91% ma già in queste ore il dato potrebbe essere stato superato, portando in over booking anche gli altri Comuni della Divina come Praiano, Conca dei Marini, Maiori, Minori, Cetara e Vietri sul Mare. Prezzi per camere che oscillano dai 90 ai 120 euro. Medesima condizione per Sorrento, al top delle prenotazioni con un tasso di occupazione online all’87% e un prezzo medio di 90 euro a camera ma a ferragosto sarà impossibile trovare un posto anche nei Comuni dell’area come Massa Lubrense, Sant’Agnello, Piano , Meta e Vico Equense. Salerno supera Napoli in questa fase di prenotazioni preventive . La città crocevia tra la Costiera Amalfitana e il Cilento ha un tasso di occupazione crescente, che è al momento dell’84% con un prezzo medio a camera di 80 euro. In Cilento località come Castellabbate, Palinuro, Camerota e il golfo di Policastro fino a Sapri registrano un picco di prenotazioni di italiani rispetto agli stranieri e con un tasso di occupazione per le prenotazioni online che è in media dell’82% ed un prezzo medio 70 euro a camera doppia. Al 77% su base mensile, e a ferragosto con l’80% la città di Napoli con un prezzo medio di 78 euro a camera doppia . Le aree interne dell’Irpinia e del Beneventano e del Casertano fanno più fatica, hanno al momento una media online di prenotazioni pari al 65% con un prezzo medio di 59 euro a camera doppia. Pesano mancati investimenti attrattivi e collegamenti.“Bene la chiusura e sospensione dei cantieri disposti dall’Anas sulle maggiori strade a scorrimento veloce e la regolarità di alcune corse di trasporto pubblico e l’allungamento degli orari come per la circumvesuviana , auspichiamo il non sto p a ferragosto mentre paventiamo ingorghi lungo i maggiori assi viari della Penisola e della Costiera– dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Ma da settembre è ormai inderogabile la strutturazione di una nuova e capillare organizzazione turistica che punti alla promo commercializzazione e a servizi efficienti che aumentano diffusamente le vie del mare e una qualificata accoglienza turistica”.