Tra le persone colpite 8mila sono giovani, adolescenti, bambini e persino neonati. Solo in Italia la trombosi colpisce ogni anno 600.000 italiani, uomini e donne, giovani e anziani: un terzo di loro perde la vita, un terzo recupera la salute con la grande paura che accada di nuovo, un terzo rimane con gravi invalidità.
Ieri è stata la giornata nazionale per la lotta alla Trombosi, nella sua quarta edizione, organizzata da Alt – Associazione per la lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari onlus: giornata pensata per informare sui rischi e sulla prevenzione di questa patologia che tende a colpire maggiormente le persone con diabete, colesterolo alto e problemi di ipertensione.
La prevenzione è importantissima e quest’anno la quarta giornata nazionale è stata per questodedicata in particolare a giovani e bambini con iniziative in tutta Italia e sul web. Sui social l’associazione invita a pubblicare un “Healthy-selfie” per dire “Alt alla pigrizia”: condividendo la foto su Instagram, Facebook e Twitter, con l’hashtag #ALTpigrizia.