Le maglie delle misure anti-covid si allentano e nelle piazze della movida del sabato sera tornano
assembramenti, risse e anche iniziative apertamente di sfida al
coprifuoco, come e’ avvenuto a Roma. Una quarantina di persone si
sono date appuntamento ieri sera a piazza Campo de’ Fiori, con
una bara finta e sotto lo slogan “Scoprifuoco”. Alla vista della
polizia si sono allontanati. Circa dieci le persone identificate
e sanzionate per violazione delle norme anti-Covid. E li’ vicino,
in Piazza Santa Caterina della Rota, la polizia e’ intervenuta
poco prima delle 23 per un gruppo di ragazzini assembrati che
facevano chiasso. All’arrivo degli agenti sono scappati e
qualcuno ha lanciato delle bottiglie senza ferire nessuno.
Nel quartiere di San Lorenzo, altra zona calda della movida
romana, c’e’ stata una rissa tra giovani in largo degli Osci. Ad
avere la peggio una ragazza di 15 anni e un 18enne. La ragazzina
e’ stata trasportata dal 118 in ospedale per ferite al braccio e
l’altro per ferite allo zigomo. Ad intervenire sono stati i
vigli urbani impegnati nei servizi anti-assembramenti e i
carabinieri della Compagnia Piazza Dante. A pochi passi da
piazza Santa Maria in Trastevere, invece, un inglese di 24 anni
e’ stato arrestato dalla polizia locale dopo aver colpito con una
bottiglia un coetaneo. Il giovane e’ stato trasportato
all’ospedale Santo Spirito per una ferita alla testa.
“A Trastevere e San Lorenzo si sono verificati episodi di
aggressione tra ragazzi. Voglio sottolineare che questi
comportamenti violenti sono intollerabili”, ha tuonato la
sindaca di Roma Virginia Raggi.
Una serata movimentata che ha comportato anche chiusure
momentanee in alcune piazze in zona San Lorenzo e piazza Bologna
per la formazione di assembramenti. Alla fine sono stati oltre
50 gli illeciti contestati e tre i provvedimenti di chiusura di
minimarket per vendita di alcolici oltre l’orario consentito,
anche a minori.
Situazione simile, ma con conseguenze piu’ gravi, ieri sera a
Napoli dove tre giovani, due dei quali di 15 e 16 anni, sono
stati feriti in una lite cominciata per futili motivi sul
lungomare, in Via Partenope, una delle aree della movida. I tre
avrebbero avuto una discussione con un giovane in compagnia di
una ragazza; il diverbio e’ degenerato e nel corso della lite i
tre sono stati colpiti con un coltello. Il 15enne e’ stato ferito
allo sterno: e’ stato sottoposto a intervento chirurgico (non e’
in pericolo di vita). Il 16enne e’ stato colpito alla coscia
destra, all’avambraccio destro, allo sterno e alla schiena,
portato in ospedale, e’ stato dimesso con una prognosi di 15
giorni. Infine il maggiorenne, 18 anni, ha riportato ferite
superficiali. Per queste aggressioni la polizia ha fermato un
minore. E allo scattare del coprifuoco i carabinieri hanno
sgomberato alcune piazze nel centro antico di Napoli: 93 le
persone, la maggior parte giovanissime, sanzionate per
l’inosservanza delle norme anti-covid.
Anche a Orta Nova nel Foggiano una discussione in piazza e’
sfociata la scorsa notte in rissa tra otto ragazzini. Sei sono
rimasti feriti, da chiarire se con coltellate o da cocci di
bottiglia. Ma nessuno e’ in gravi condizioni. Una zuffa tra due
gruppi rivali.