Dal 12 al 16, cinque giorni di interessanti ed attraenti novità
Finalmente si torna dal vivo! E’ con questa certezza che ha riaperto i battenti al pubblico la 43° edizione del Sigep. In fiera a Rimini, dal 12 al 16 marzo, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè porta il foodservice dolce e il mondo dell’horeca al centro del business con la sua decisa vocazione internazionale e la riconoscibilità di un prodotto tipicamente italiano. La manifestazione, anche se non in presenza nel periodo pandemico vissuto, grazie alla perfetta organizzazione di IEG, ha tenuto alto il suo interesse attraverso collegamenti internet e partecipazioni sentite ed interessate all’evento che annualmente ad inizio anno dà il via all’apertura delle kermesse caratterizzando l’importanza della fiera di Rimini che con IEG – Italian Exhibition Group le organizza. Il Sigep Inaugurato oggi, sabato 12 marzo, con la presenza di Lorenzo Cagnoni, presidente Italian Exhibition Group; Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini; Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna; Gian Marco Centinaio, sottosegretario di Stato per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, vede partecipi 950 brand espositori disposti su 90mila metri quadri di superficie, per un settore che in Italia nel 2021 si stima abbia generato un valore complessivo di 9,5 miliardi di euro di fatturato. La cerimonia d’apertura ha avuto un toccante avvio con un omaggio all’Ucraina, con l’esposizione video della bandiera sventolante. La parola è poi passata agli inauguratori.
“Questa fiera – ha esordito il presidente della Regione Emilia- Romagna Stefano Bonaccini – è un segnale straordinario. Le prospettive di crescita e di occupazione potrebbero essere rivedute al ribasso dal dramma di questa guerra, ma non c’è punto di pil che non valga il diritto a battersi per libertà e democrazia».
«Abbiamo cercato – ha proseguito il presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni – di capire come dare una risposta al bisogno di innovazione nel nostro settore. E lo abbiamo fatto con il digitale, perché possa diventare un valore aggiunto alla qualità della nostra offerta di prodotto, e cercando di utilizzare possibili alleanze con altri interlocutori per raggiungere sinergie indispensabili. Oggi possiamo contare su un’alleanza con la fiera di Colonia per esportare Sigep a Shenzhen in Cina, e con la fiera di Hannover per operare con loro sui mercati di Messico e USA. Con Informa Market, a partire da Dubai, abbiamo iniziato a realizzare nuove manifestazioni nel mondo della gioielleria e oreficeria. Sono alleanze che ci fanno immaginare nuovi obiettivi e ci danno forza sul mercato domestico».
Jamil Sadegholvaad, Sindaco di Rimini: “Sigep offre un segnale di vera ripartenza e inaugura una nuova stagione di normalità per il territorio. Una testimonianza della grande volontà di affrontare il futuro come una sfida per superare le difficoltà del recente passato e del momento, per porre le basi di una stagione di grande interesse per i concittadini, gli operatori e le imprese”.
Gian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali, ha concluso: “Tutte le filiere produttive sono nel bel mezzo di una tempesta perfetta, con aumenti vertiginosi delle materie prime, del gas e dei carburanti che colpiscono le economie della produzione, della distribuzione e del consumo. L’attenzione del Governo, oltre a essere orientata a ottimizzare gli aiuti del PNRR e dei fondi europei, è rivolta a combattere fenomeni speculativi che si abbattono anche sulla filiera del grano e dell’agroalimentare. In questo settore l’Italia è protagonista nel mondo con 52 miliardi di export. Il nostro Paese non esporta prodotti, ma veri e propri sogni: da questo concetto dobbiamo ripartire per far conoscere nel mondo ancora più prodotti, territori e tradizioni”.
In fiera i settori Gelato, Pastry, Choco, Bakery, Coffee sono rappresentati in tutte le loro declinazioni, con un focus sull’innovazione di prodotto accomunata dal fil rouge della sostenibilità. E ancora la Vision Plaza, con talk non stop su trend di filiera, consumatori, tecnologie, strategie di mercato dei diversi paesi del mondo. E poi le quattro Arene dedicate a Gelato, Pasticceria, Panificazione e Caffè, in un alternarsi continuo di eventi, concorsi e dimostrazioni con i grandi maestri mondiali del dolciario artigianale.
Presenti anche 38 aziende Campane, ed in particolare, da Napoli e provincia18: da NAPOLI Kenon Group SPA, da VILLARICCA Kremoso SRL, da SANT’ANTIMO Italcialde SRL, da CASTELLAMMARE DI STABIA Caffè Kico, da CAIVANO Amarischia SRL e CUPIELLO FRESYSTEM, da MARANO Gallinovo SRL, da CASAVATORE S. Passalacqua SPA, da Casoria Sud Forni SRL, da SAN SEBASTIANO AL VESUVIO Senatore SRL, da SANT’ANASTASIA PORRITIELLO Rame & Acciaio dal 1934 SRL, da SAVIANO Pida SRL, da SAN GENNARO VESUVIANO Nappi 1911 SPA, da CASALNUOVO Manna Forni SRL, da CASANDRINO Elmeco SRL, da SAN GIUSEPPE VESUVIANO Distilleria G. Amato & Figli SRL, da CASAMARCIANO Caporaso Group SRL e da SORRENTO Azienda Agricola Galano Osvaldo. Dalla provincia di Salerno 14: da CASTEL SAN GIORGIO San Giorgio SPA, da BARONISSI Sacar Forni SRL, da CAVA DE’ TIRRENI Maurizio Russo SRL dal 1899, da PONTECAGNANO FAIANO In Cibum – Scuola di Alta Formazione Gastronomica, da ANGRI F.lli Tedesco SRL, da ATENA LUCANA Cellophane & Paper SRL, da SAN VALENTINO TORIO Break Shop SRL, da FISCIANO Canditi Crispo SRL e da SALERNO Caffè Trucillo – Cesare Trucillo SPA, Carpino SRL, Decoridea SRL, Medac SRL, Corbara SRL. Dalla provincia di Avellino 3: da MONTORO Joe Break SRL, da FLUMERI Mecnosud SRL, da GROTTAMINARDA Molino Scoppettuolo SRL e da LIONI Sgv Service SRL. Dalla provincia di Caserta 3: da TRENTOLA DUCENTA Barbera Caffè SPA, da GRIGNANO D’AVERSA Dolciaria Acquaviva SPA e da CASERTA Consorzio per la tutela della Ricotta di Bufala Campana DOP.
L’area espositiva nella Hall B5-Stand 101 allestita dal Consorzio per la tutela della Ricotta di Bufala Campana DOP, è subito divenuta luogo di incontri e confronti con grandi nomi del settore della pasticceria e della ristorazione, in un calendario ricco di appuntamenti che intendono innovare la tradizione della pasticceria napoletana e sperimentare, anche in piatti gourmet e in diverse tecniche di cottura della pizza, l’utilizzo della Ricotta di Bufala Campana DOP, che come dichiara il suo Presidente Benito La Vecchia: “Nello scenario di un mondo che cambia rapidamente, vogliamo offrire sempre più un prodotto completo dal punto di vista nutrizionale ma anche ricco di gusto”.
Di grande attrattiva si presenta, in questa edizione della nuova stagione delle fiere in presenza, anche lo stand Brazzale (Padiglione B5, Stand 022) dove ci sarà un alternarsi continuo di alcuni dei più apprezzati nomi dell’alta pasticceria italiana: da Aniello di Caprio a Giuseppe e Mauro Lo Faso, padre e figlio pastrychef, da Biagio Martinelli a Giuseppe Mascolo, da Francesco Vitiello ad Alessandro Slama. E poi ancora: Giuseppe Daddio, Nico Iacovera e Armando Pascarella. La scuola Dolce & Salato di Maddaloni – Caserta, presenta alla Fiera di Rimini, il sistema Dolce & Salato dedicato all’alta Formazione in cucina e pasticceria, un nuovo progetto che in sinergia con il più antico burrificio italiano, il burro top della storica azienda Brazzale, vedrà in passerella i grandi Maestri Pasticceri della scuola Maddalonese che affiancano questo noto marchio.
Come da anni, presente al Sigep, troviamo l’attrattivo stand “Kremoso” riconosciuto come “L’Oro Di Napoli”, che con la professionalità di Walter Wurzburger ereditata da papà Vittorio, che 125 anni addietro impegnato in questo settore divenne leader a Napoli dove la pausa del caffè è un vero culto, vanta storicità di produzione delle più eccellenti miscele di caffè. Così a distanza di anni proseguendo negli insegnamenti ricevuti riesce nell’intento di colare in tazza un attimo di amore e passione che risponde allo slogan “Se è Kremoso ci sarà un motivo”.
Tra le tante novità ci sono i coinvolgenti tovagliolini “origami”, nati da un concorso artistico e presto sui banchi dei bar. E poi il maxicremino Kebab da 10 chili di cioccolato, apposto come il cibo etnico su un portante verticale girevole, viene tagliato a scaglie con l’apposito coltello. Sempre in tema extralarge un chicco di caffè da un metro e mezzo dell’artista Aurora Thomo: rivestito da oltre 40mila chicchi di caffè ha il solco in foglia d’oro zecchino. In mostra le farine con spezie, alghe e cereali: dalla curcuma, all’alga spirulina, ai semi di canapa. E ancora, il consorzio di tutela della ricotta di Bufala Campana DOP lancia il babà alla bufala. C’è anche il fornetto porta pizza per la consegna a domicilio, che garantisce calore e fragranza. E per tornare tutti bambini, spazio allo zucchero filato coloratissimo, verde dal gusto mela, lilla ciliegia, azzurro del sapore mora/mirtillo, giallo gusto banana.
Questo e tant’altro al Sigep appena inaugurato, una manifestazione all’insegna di business e internazionalità, che sa stupire, che ha aperto le porte al grande mondo del foodservice dolce e che chiuderà i battenti mercoledì 16 offrendo tante novità nei settori Gelato, Pastry, Choco, Bakery, Coffee che saranno rappresentati in tutte le loro declinazioni, con un focus sull’innovazione di prodotto accomunata dal fil rouge della sostenibilità. E ancora la Vision Plaza, con talk non stop su trend di filiera, consumatori, tecnologie, strategie di mercato dei diversi paesi del mondo. E poi le quattro Arene dedicate a Gelato, Pasticceria, Panificazione e Caffè, in un alternarsi continuo di eventi, concorsi e dimostrazioni con i grandi maestri mondiali del dolciario artigianale.
Giuseppe De Girolamo