L’anticiclone Caronte continuerà ancora per un bel po’ a surriscaldare l’Europa mediterranea e in particolare l’Italia .Si sommano le due ondate può durare fino a settembre È iniziata la settimana di caldo da record, che vedra’ l’Italia avvolta da una ‘bolla’ di calore con temperature dai 37,8 gradi in su per almeno tre giorni consecutivi: il responsabile e’ l’anticiclone africano Caronte, che fara’ aumentare il caldo fino a mercoledi’ 19, come riporta iLMeteo.it. Di giorno e all’ombra si potranno toccare i 38-39 gradi nell’Italia del Centro-Nord, mentre sul Lazio si toccheranno punte di 42-43 gradi, specie a Roma. Ma il caldo piu’ intenso interessera’ le Isole Maggiori e la Puglia: attesi in Sardegna picchi fino a 47 gradi sulle zone interne meridionali, 45-46 gradi in Sicilia e 44-45 gradi in Puglia. Si dovranno fare i conti anche con le cosiddette ‘notti tropicali’, quando le temperature non scendono mai sotto i 20 gradi. Da Nord a Sud aumentano anche le citta’ contrassegnate dal bollino rosso del Ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio per tutta la popolazione: se oggi le citta’ in rosso sono 17, diventeranno 20 martedi’ e arriveranno a 23
mercoledi’ 19 luglio. Domani le uniche citta’ meno roventi saranno
Bari, Catania, Civitavecchia, Milano, Reggio Calabria, Torino e
Genova. Mercoledi’ , invece, su 27 citta’ monitorate solo Milano e
Reggio Calabria saranno arancioni, mentre Bolzano e Genova
avranno bollino giallo. Il Ministero raccomanda alle Regioni
l’attivazione del cosiddetto ‘codice calore’, ovvero un percorso
assistenziale preferenziale e differenziato nei Pronto Soccorso,
per permettere di affrontare in maniera piu’ efficiente l’ondata
di calore. Le citta’ piu’ calde in Italia nei giorni dal 17 al 23
luglio saranno le seguenti: fino a mercoledi’ 19 il caldo
aumentera’ , con 38-39°C sia sulla Valle Padana, come a Bologna,
Ferrara, Rovigo, Mantova, Alessandria e Pavia, sia al Centro
come a Firenze e in Umbria (la parte piu’ meridionale). Nel Lazio
invece si toccheranno punte di 42-43°C, specie a Roma.
La settimana di temperature estreme che sta investendo
l’Italia potrebbe arrivare a sfiorare l’attuale record, sia
italiano che europeo, detenuto dalla Sicilia, vicino Siracusa,
anche se non ancora confermato: e’ stato registrato l’11 agosto
2021 dalla stazione del Servizio Informativo Agrometeorologico
Siciliano di Contrada da Monasteri, dove sono stati toccati i
48,8 gradi. “L’evento pero’ e’ ancora sotto esame
dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale per la convalida”,
dice all’ANSA Michele Brunetti, dell’Istituto di Scienze
dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle
Ricerche, che riporta i dati dell’Associazione Italiana di
Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia. Se confermato, si
tratterebbe del record europeo, superiore non solo al valore di
48 gradi riconosciuto ufficialmente dalla Wmo, registrato ad
Atene il 10 luglio 1977, ma anche ai 48,5 gradi registrati nel
1999 sempre in Sicilia a Catenanuova, in provincia di Enna, da
una stazione posizionata in condizioni non standard. L’Italia
andrebbe dunque ad occupare il primo posto della classifica
europea di temperature piu’ alte mai registrate, facendo
scivolare la Grecia al secondo posto ed il Portogallo al terzo,
con i 47,4 gradi registrati il 1° agosto 2003 ad Amareleja.
“A partire dal 1800 in Italia, come anche in altri paesi del
Mediterraneo, l’aumento delle temperature e’ stato
particolarmente pronunciato, piu’ che nel resto d’Europa, e
l’aumento sta accelerando”, aggiunge il ricercatore Isac-Cnr:
“Questo vuol dire che gli attuali record si apprestano
indubbiamente ad essere superati”. La dimostrazione arriva
dall’Agenzia Nazionale statunitense per gli Oceani e
l’Atmosfera: i dati mostrano che il giugno appena concluso e’
stato il piu’ caldo degli ultimi 174 anni. La temperatura media
globale e’ stata di 1,05 gradi sopra la media, 0,13 gradi in piu’
rispetto al precedente record stabilito a giugno 2020.