Un viaggio teso a scoprire dove e perche’ nasce il Male: e’ ‘Eichmann. Dove inizia la notte’, titolo dello spettacolo scritto da Stefano Massini e diretto da Mauro Avogadro, che debutta in prima nazionale il 24 febbraio al
Piccolo Teatro Grassi. In scena, lo scontro immaginario tra
Hannah Arendt e Adolf Eichmann, interpretati da Ottavia Piccolo
e Paolo Pierobon.
Tentando di dare una risposta alle domane ‘Chi fu realmente
Eichmann? Che tipo di personalita’ si nascondeva dietro la divisa
nazista di colui che ideo’ la soluzione finale e organizzo’ nei
dettagli il massacro di sei milioni di ebrei?’, Massini ha
realizzato la sua drammaturgia a partire dagli scritti della
filosofa ebrea Hannah Arendt, dai verbali degli interrogatori a
Gerusalemme – dove Eichmann fu processato dopo l’arresto
avvenuto nel 1960 in Argentina – e dagli atti del processo.
Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon, nei ruoli della Arendt e di
Eichmann, ricostruiscono passo dopo passo carriera e ascesa del
gerarca, delineando il ritratto di un uomo mediocre, arrivista e
opportunista: non un un mostro, bensi’ un uomo spaventosamente
normale.
In un immaginario processo, Hannah, ossessionata dal
desiderio di capire, induce Eichmann a svelare, forse anche a se
stesso, le ragioni profonde dei suoi terribili atti, scoprendo
quanto la sete di potere, di denaro e, ancor piu’ tragicamente,
il solo desiderio di “fare carriera” possano trasformare un
semplice impiegato del Reich in un mostro.
“La scrittura sempre lucida e graffiante e mai piegata al
mero effetto teatrale di Stefano Massini, porta gli interpreti –
spiega Mauro Avogadro – ad essere ora personaggi e ora persone
che fanno i conti, purtroppo, con la Contemporaneita’ del Male”.(