Napoli- L’antico Castello Medioevale di Sant’Elmo, che predomina dall’alto la città, è stato il luogo magico, che ha accolto i numerosi invitati, al Gran Galà del “Ballo delle Debuttanti” di fine anno, della Scuola Militare Nunziatella, che rievoca il valzer, uno dei balli più antichi e senza tempo e l’ingresso nell’alta società, delle giovani donne. La serata, ha chiuso in eleganza il 229° corso, dove 39 giovani ragazze della Scuola Militare, hanno debuttato alla presenza di familiari e autorità civili e militari, con lunghi abiti bianchi romantici, realizzati su misura per loro, accanto ai cadetti in uniforme. Uno scenario di altri tempi, danzando sulle dolci note del valzer dell’800, che sono state eseguite dal vivo dall’Orchestra di Fiati dei Licei Musicali Regione Campania, formata da 70 elementi, provenienti da tutti i licei musicale della Regione. L’Orchestra “Wind Orchestra Regionale”, è stata diretta dal maestro Giovanni D’Auria, dell’Istituto Coreutico Musicale “ALFANO I” di Salerno, mentre la Direzione artistica è stata l’opera dell’Art Director Diego Di Flora, affiancandosi per la conduzione, dalla presentatrice televisiva Fatima Trotta, rendendo la serata, unica e allegra. La cerimonia del ballo, che prende il nome di MAKπ 100, ha come significato, i cento giorni che rimangono, per il termine del ciclo formativo degli allievi, e tra tutte le celebrazioni annuali, è la più attesa delle feste, per eleganza e stile, in una scuola dove s’insegnano regole, impegno e sacrificio, che sono gli aspetti fondamentali, dell’educazione militare e civile. Il MAKπ 100, rappresenta lo sfogo di fine corso, rilassandosi tra balli e banchetti e come da tradizione, ha inizio il giorno prima, con la cerimonia Militare, presso la scuola Nunziatella, con il “passaggio della Stecca”. Tutto nasce, nel lontano 1840, e la Stecca, non è altro che un piccolo attrezzo di legno, che era utilizzato, per lucidare i bottoni metallici della giubba, senza sporcare il tessuto e da allora, riprodotta in grande scala, è diventato il simbolo della consegna, di un grande ruolo di responsabilità, che gli allievi giunti alla fine del triennio, passano ai più giovani, alla presenza di numerose autorità. Il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Fungo, Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito (COMFORDOT), presente all’evento, si è rivolto ai cadetti per un saluto e ha voluto ricordare con semplici parole che, con la cerimonia del Mak p 100, c’è il raggiungimento della meta finale degli studi, ma non dei valori che tutti gli allievi hanno imparato. La formazione ricevuta, gli esami che hanno affrontato, li ha portati a rispettare le regole Militari, facendo tantissime rinunce, andando spesso controcorrente, anche nei confronti della giovane età, che sarebbe stata più consona, al naturale divertimento, ma che hanno rinunciato, per prepararsi “alla vita e alle armi” e a “essere più che sembrare”, come recita il motto della scuola, onorandoli per la scelta fatta. Presente, nelle vesti di Madrina, il Prefetto di Napoli, la dott.ssa Carmela Pagano, che ha consegnato orgogliosamente la drappella al 230° corso, agli allievi, invitandoli a custodirla con impegno, nei prossimi futuri tre anni, nel rispetto dei principi della Scuola Militare. Durante la cerimonia, ad allievi ed ex allievi della Nunziatella, che si sono particolarmente distinti per rendimento scolastico e attitudine militare, sono state assegnate diverse borse di studio. Subito dopo, gli sfoghi emozionali tra gli studenti, che dopo aver sfilato in divisa hanno “rotto le righe” e si sono lasciati andare tra urla di cori e lunghi abbracci, scaricando la tensione per la fine del triennio e per prepararsi al grande Ballo del debutto. Un weekend con un susseguirsi di emozioni, che non saranno mai rimosse dall’album dei ricordi, nonostante la pioggia del sabato sera, che ha reso “bagnata” ma “fortunata” la serata di Gala. Niente e nessuno hanno fermato i cadetti, che hanno fatto l’ingresso in società ballando sotto gli sguardi attenti dei genitori e autorità. Negli anni, il Ballo delle Debuttanti, ha avuto un valore sempre più importante anche a livello sociale, per il supporto a scopo benefico, di associazioni No- Profit e Progetti Umanitari. La serata, che è stata organizzata e realizzata con il solo, contributo degli Allievi maturandi e con il sostegno dei Partner, ha promosso una raccolta fondi, con una lotteria di beneficenza, che è stata donata interamente, all’ONLUS “Fondazione Santobono Pausilipon”, per aiutare i bambini in difficoltà e con gravi malattie. Alla Direttrice della Fondazione Santobono, la dottoressa Flavia Matrisciano, a fine serata, è stato consegnato il simbolico assegno della somma ricavata con la lotteria, la quale non ha potuto che gioire, per questo gesto di altruismo, rivolto ai più deboli. Tutto si è svolto nei migliori dei modi, dove i sentimenti prevalgono dietro una divisa, dove tra i militari, che difendono la patria e portano sostegno civile nel mondo, esistono sempre grandi scopi umanitari, nel rispetto delle regole. Sono tradizioni che, si tramandano da tre secoli, e che hanno reso, la Scuola Militare “Nunziatella” di Pizzofalcone a Napoli, il motore accademico, sociale ed economico per l’Italia e per tutti i Paesi del Mediterraneo a essa legati, ed essere stata dichiarata “Patrimonio storico e culturale dei Paesi del Mediterraneo”, è un grande orgoglio Italiano ma, specialmente napoletano.
A cura di Sabrina Abbrunzo