Anacapri, Ischia e la riserva naturale di Li Galli sono i luoghi che accompagnano la nuova
collezione primavera-estate 2023 di Stefano Ricci. “Abbiamo
voluto rendere omaggio all’universo cosmopolita che ha dato
origine al mito di queste isole, con le visite del gotha
internazionale”, spiega il direttore creativo Filippo Ricci,
illustrando i luoghi scelti come ispirazione per gli scatti
fotografici del catalogo, da Villa Lysis a Villa San Michele,
alle terrazze del Caesar Augustus, fino alla Cattedrale
dell’Assunta.
È una collezione lussuosa, ma rilassata nelle silhouette:
camicie col collo Miami che dona un’aria di vacanza, suede
traforato che regala freschezza, maglieria superlativa con punti
geometrici innovativi, jeans con lavaggi leggeri, pantaloni
sportswear quasi sempre con morbide coulisse. Modelli che
sicuramente incontrano il gusto del mercato americano, divenuto
oggi particolarmente importante per il brand, che ha chiuso
l’esercizio 2021 con un fatturato di 130 milioni. “La crescita
nel primo quadrimestre del 2022 e’ sostenuta dal mercato
statunitense, dove registriamo incrementi pari a +78% rispetto
allo stesso periodo del 2021 e +20% rispetto al 2019”, dichiara
il ceo Niccolo’ Ricci, annunciando l’apertura di una boutique a
New York ad agosto. L’altra area chiave e’ il sudest asiatico
dove e’ stata recentemente aperta una boutique a Kuala Lumpur.
“Consolideremo la nostra presenza in Europa con Madrid entro la
fine dell’anno. – conclude Ricci – Nei prossimi dodici mesi
prevediamo l’apertura di un nuovo flagshipstore e di un lounge a
Beijing”.
