La prima e sostanziate deficienza dell ‘ippica italiana non voler concepire la riforma della giocata dei cavalli, sostanzialmente poco e non conveniente per. Come fa i! legislatore italiano a non sapere die la scommessa ippica rappresenta il core business dell’intero sistema, assorbente il 60/70% del! ‘infera organizzazione? Questo vaie in tutta Europa! A complicare i! tutto vi e la scommessa ippica virtuale, attraverso la quale si distribuisce una larghissima percentuale di pay out, ¡asciando poco o nulla spazio alle corse, con una programmazione riguardante l’intera giornata solare (si può scommettere virtualmente fino alle 24). Ciò contribuisce a distruggere posti di ¡avaro, passione, indebolisce i luoghi delle corse (ippodromi), dì l’intera filiera ippica legata . Uno Stato che, di fatto, disincentiva !a giocala reale, sta consegnando ¡’ippica alla morte, sia decretando ¡a parola/ine per un pezzo di economia nazionale, sta portando virtualmente il “libro” de!!’ippica in Tribunale, per aver fatto fallire. Non e più tempo di protocolli d’intesa, gruppi di lavoro e comitato di coordinamento tra istituzioni pubbliche e federazioni varie, è tempo di scegliere la via, di regolare i! ruolo pubblico e l’apporta dei privati, di definire chi deve fare e cosa. Basta stancanti liturgie’ Nello scorso mese di dicembre è staio presentalo iiiìo studio dal titolo “Ji cavaÌIo vincente ”, effettuato da Luiss Business Sclwol e dalla Fise. In base a questa analisi, ¡’impatto degli sport equestri nel sistema economico italiano fa crescere i! Pi! per poco meno di 3 miliardi di euro. Probabilmente a late impatto economico va aggiunto ¡’ulteriore valore ippico legato all’agricoÌiura. In ogni caso numeri imperlanti che dovrebbero far riflettere i! Governo, al di fuori delle poclie e chiuse stanze di un ministero e di un dipartimento (Mipaafì poco inclini a! cambiamento, refrattari aH’ascoSto dei terriiori e le cui scelte non premiano la meritocrar.ia. A riprova della vitalità del settore, nel prossimo mese di settembre (14-18 settembre 2022) si terrà il Campionato del mondo di diverse discipline equestri: , fondo e salto a ostacoli. Centro dello spettacolo i Fratoni del Vivaro, nel Comune di Rocca di Papa (Città metropolitana di Roma Capitale). Gii sport equestri come vetrina d’Europa, indipendentemente dalla politico! Il Governo della vicina Francia, al contrario di quanto si dica (e si fa) in Italia, ritiene il .servizio ippico di “interesse economico generale”, e come tale si regola e agisce.