Spiagge libere chiuse nel week end. Si parte dai Campi Flegrei dove ha prevalso la linea dura. A Pozzuoli il sindaco Vincenzo Figliolia ha disposto, a partire da oggi, il divieto alla presenza m maniera stabile per l’attività elioterapica e/o di esposizione al sole in maniera stanziale di persone fisiche su tutte le spiagge libere. «Si tratta – ha spiegato – di un provvedimento adottato in via temporanea a tutela della salute pubblica». Analoga decisione fino al 2 giugno è stata assunta dal primo cittadino di Bacoli Josi Della Ragione. Che su Facebook ha spiegato: «Stamattina mi sono recato sulle spiagge per parlare di persona con i cittadini, a partire dai bambini, e spiegare loro i motivi che mi hanno spinto a vietare, per il ponte del 2 giugno, la permanenza sull’arenile. È una scelta dolorosa, ma fatta a difesa della popolazione». Nessun divieto specifico a Napoli, ma «vigilanza per garantire il rispetto delle norme sul distanziamento», come assicura l’assessore al Mare Lucia Francesca Menna. Che spiega anche che il Comune sta «allestendo la cartellonistica e predisponendo una manifestazione di interesse per chiedere aiuto alle associazioni per l’attrezzatura e il controllo delle spiagge libere». Se ne parlerà la settimana prossima. A Portici il sindaco Enzo Cuomo tiene per il momento chiuso l’arenile delle Mortelle (le altre spiagge pubbliche sono interessate da lavori di riqualificazione, da ultimare al più presto, per evitare di perdere i fondi recuperati dall’attuale amministrazione). Allo studio l’accesso al mare e soprattutto il sistema di prenotazioni. A Torre Annunziata il collega Vincenzo Asci one non vieta l’accesso all’ampio tratto di spiaggia libera che va dal porto al lido Risorgimento. «Ma conto sul senso di responsabilità per evitare gli assembramenti. Per il prosieguo della stagione stiamo pensando di avvalerci di un partner privato che possa gestire innanzitutto le prenotazioni». Spiagge pubbliche chiuse anche a Vico Equense, sia alla Marina di Vico che a quella di Equa (Seiano), per disposizione del sindaco Andréa Buonocore. Da oggi si discuteranno le modalità di riapertura. Sulla stessa lunghezza d’onda i Comuni di Meta e di Massa Lubrense. Il sindaco del comune a cavallo tra i due golfi, Lorenzo Balduccelli, spera di varare in settimana un piano per consentire l’accesso alle arecjree del Cantone ñ di Puolo. Per il momento off limits da terra, oltre che dal mare, anche leranto e Crapolla. In Costiera amalfitana si registrano posizioni diverse. Il sindaco di Praiano, Giovanni DÌ Marcino, ha disposto il divieto di balneazione sulla spiaggia della Gavitella e sulla scogliera di Torre Gado per tutti tranne che «per i residenti, i detentori di strutture abitative e gli ospiti di strutture ricettive», cioè qualche casa vacanza. Il primo cittadino di Amalfi Daniele Milano ha scelto una soluzione soft. «Mentre cerchiamo di adeguarci alle direttive regionali spiega – non abbiamo ritenuto di chiudere le spiagge libere perché avrebbe significato impedire il nuoto. Occorre al più presto una soluzione strutturale». La speranza, non nascosta, è che le incerte previsioni meteo per il week end non vengano