A cura di Teresa Lucianelli
Sold out in Penisola sorrentina per il primo festival internazionale dei vini rosati con le migliori produzioni italiane, organizzato da Le Donne del Vino presiedute da Donatella Cinelli Colombini con l’impegno determinante della Delegazione campana guidata da Lorella Di Porzio. Ospiti di riguardo, esperti del settore, pubblico di qualità. Oltre alla madrina Linda Bastianich, la presidente croata del Wow Sanja Muzaferija, la console generale USA Mary Ellen Countryman, il sottosegretario di Stato Dorina Bianchi e tante altre presenze eccellenti. Banco assaggi con oltre 100 etichette di livello, area Food con degustazioni di tipicità e nuove creazioni gastronomiche
“Da sempre la pizza viene accompagnata dalla birra, per lo più bionda. Sempre più spesso però, nasce la curiosità nello sperimentare abbinamenti col vino che, diciamolo, ricopre sempre più importanza, specialmente quando ci sediamo ad un tavolo di ristorante. Per la gioia dei ‘vinofili appassionati’, l’abbinamento pizza-vino rosato è sicuramente un binomio vincente, date le grandi potenzialità e la versatilità di quest’ultimo”. Nelle parole di Lorella Di Porzio, a capo della delegazione campana de Le Donne del Vino, ecco l’argomento centrale della prima attesissima edizione di Sorrento Rosé, primo festival dei vini rosati in programma sabato 13 e domenica 14 maggio nel capoluogo della penisola sorrentina super opzionato.
“Il vino rosé è un’intrigante recente scoperta dei mercati internazionali, dove l’Italia si pone al secondo posto per produzione, subito dopo la Francia che è il paese anche di maggior consumo – continua la nota ristoratrice napoletana, a capo del rinomato ristorante Umberto in via Alabardieri, a due passi dalla centrale è salottiera piazza dei Martiri – I vini rosati possono offrire un’invidiabile versatilità anche a tavola e consentono abbinamenti enogastronomici estremamente bilanciati ed interessanti. Spesso nell’abbinamento con un cibo, quando un vino bianco è troppo poco e un vino rosso è semplicemente troppo, la risposta è offerta da un vino rosato. In tal senso, questi vini ricoprono una posizione assolutamente propria e definita nel panorama vinicolo, con una propria identità. A Sorrento, le Donne del Vino si impegneranno per mettere in luce il vino rosè in tutte le sue svariate sfumature: vitigni, terroir, tecniche produttive, aspetti sensoriali”.
Questo dunque il senso di una kermesse già famosa ancora prima di iniziare.
Intanto, è partito il conto alla rovescia per questo incontro tra appassionate e pasionari del buon vino rosato, fortemente voluto dall’Associazione nazionale Le Donne del Vino e sostenuto con grande impegno dalla delegazione della Campania, che brilla nel panorama della Penisola per capacità ed operosità, grazie all’impegno fattivo delle socie ed alla guida altamente competente e costante di Lorella Di Porzio.
Cento e più etichette in degustazione, rappresentative delle varie regioni italiane, fiori all’occhiello delle Donne del Vino, in una panoramica nazionale di grande prestigio. Non solo: tra le maggiori presenze quella della delegazione croata delle Women of Wine, con la sua presidente, la giornalista Sanja Muzaferija. Oltre alle componenti delle Wow, riflettori sulla madrina: la chef scrittrice e personaggio televisivo italiana naturalizzata statunitense Lidia Bastianich, nata Matticchio, di Pola. Spetterà a lei il fatidico taglio del nastro, insieme al sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dorina Bianchi ed alla presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini.
Da allora saranno aperte le degustazioni ai banchi di assaggio e l’area Food di cui sarà re il pizzaiolo chef Antonino Esposito, patron del sorrentino Acqu’ e sale.
“Siamo felici di essere tra i protagonisti di questo evento che si candida a diventare un appuntamento annuale e trasforma la nostra Sorrento nella capitale del vino rosato, un prodotto sempre più apprezzato, non solo dal pubblico femminile, che costituisce una valida alternativa ai classici abbinamenti con le pizze” – dichiara soddisfatto Antonino.
“Nel nostro locale, l’Acqu’ e Sale di Marina Piccola, sarà possibile degustare a partire da questa settimana, una speciale pizza, “Inizio d’estate”, con un calice di rosè. Inoltre invitiamo tutti sabato 13 e domenica 14, a partire dalle ore 18, a venirci a trovare a Villa Fiorentino, nell’area food allestita per l’occasione, per assaggiare tante nostre specialità, insieme ai prodotti di cantine provenienti da tutta Italia” – annuncia con motivato orgoglio Esposito.
Centro pulsante della esordiente kermesse sarà infatti Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento.
“Pizza e Rosé”, esclusivo evento di apertura, in calendario il 12 maggio alle ore 20, dedicato ai rappresentanti dei Media specializzati e agli addetti al settore si terrà invece da Acqu’ e sale, ed è già sold out da giorni. Lo chef pizzaiolo Antonino Esposito presenterà diverse tipologie di pizza, sostenuto ai fornelli dallo chef resident Gennaro Vingiano che sarà impegnato nelle creazioni caratteristiche del rinomato locale, mentre le due ristoratrici campane e Donne del Vino Lorella di Porzio del famoso ristorante Umberto di Napoli e delegata regionale DDV Campania, e Franca Di Mauro, del noto Il Cellaio di Don Gennaro di Vico Equense, provvederanno alla preparazione di piatti tipici della tradizione.
La tre giorni vede la partecipazione, di produttrici in campo enoico, giornaliste e giornalisti, ambasciatrici delle Donne del Vino, sommelier, appassionate ed estimatori del settore caro a Bacco. In programma confronti, dibattiti, incontri con le produttrici, apertivi e la “street pizza”, firmata da Antonino Esposito.
Di particolare rilievo la tavola rotonda “Pizza e vino rosato”, in calendario sabato 13 maggio alle ore 10 al Grand Hotel Europa Palace; tra gli obiettivi principali un propositivo confronto ed una mirata riflessione sugli sviluppi del rosé, sul felice connubio con la pizza e, a riguardo, sulle modalità per comunicare con efficacia ed in maniera innovativa questa alleanza; ancora, sulle sue potenzialità commerciali, in Italia e all’Estero, aspetto questo fondamentale per gli imprenditori del settore.
È un prodotto con grandi potenzialità il rosato, come sottolineano le Donne del Vino, a partire dalla presidente Cinelli Colombini che esorta: “Vi invitiamo a scoprire i rosé in tutte le loro sfumature”. Un mondo a parte di gusto, sensazioni, piacere olfattivo, emozioni.
Per quanto i dati siano ancora limitati, “si sa che la produzione mondiale si attesta intorno ai 22,7 milioni di ettolitri, pari a circa il 10% dei vini consumati al Mondo” – spiega la presidente.
La nostra nazione rappresenta in volume il secondo esportatore del Pianeta con il 16%. A partire dagli Usa, dove l’anno scorso le vendite di rosé hanno avuto un incremento che le ha portate al 6,8% con oltre 816 milioni di dollari di fatturato.
La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Sorrento, della Regione Campania e la partnership di Ais Campania. È inoltre sostenuta da Vetreria Etrusca, Brevetti Waf, Rete per il packaging sostenibile: 100% Campania, ABC Travel, Villa Fiorentino, Banca di Credito Popolare – filiale di Torre del Greco, Mormile, Pourquoi Me.
Massiccia la partecipazione delle Donne del Vino che giungeranno a Sorrento, provenienti da tutte le regioni italiane, accolte dalle ospitali ed infaticabili socie campane.
In particolare, per la Campania saranno operative in primis le produttrici
Milena Pepe (Tenuta Cavalier Pepe),
Benigna Sorrentino (Sorrentino Vini), Daniela Mastroberardino (Terredora di Paolo), Alessia Canarino (Antica Hirpinia), Grazia Formisano (Donna Grazia), Patrizia Malanga (Le Vigne di Raito), Maria Coppola (Cantina dei Monaci), Emanuela Russo (Cantine Astroni), Anna Maria Famiglietti (Cantine Famiglietti), Mara Portolano (Portolano Vini); le ristoratrici
Lorella Di Porzio (Umberto); Franca Di Mauro (Il Cellaio di Don Gennaro); i sommelier: Daniela Prisco; Marianna Cotecchia; Irene Iolanda Minasola; Adele Elisabetta Granieri; Fosca Tortorelli.
Tra gli ospiti di riguardo: Livia Iaccarino, socia onoraria, gastronoma e first lady dello stellatissimo Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui due Golfi, regno dell’Alta Cucina Mediterranea; il giornalista specializzati in enogastronomia Luciano Pignataro, fondatore del blog che porta il suo nome; Nicoletta Gargiulo presidente Ais Campania; tutti e tre interverranno al convegno. Ancora, il console generale degli USA Mary Ellen Countryman.
Queste le presenze delle Donne del Vino provenienti dalle altre regioni:
Abruzzo: Aurelia Mucci (Cantine Mucci), Marina Cvetic (Tenuta Masciarelli), Caterina Cornacchia (Barone Cornacchia), Valentina di Camillo (Tenuta I Fauri).
Basilicata: Carolin Martino (Casa vinicola Armando Martino), Tiziana Mori (Re Manfredi).
Emilia Romagna: Milena Falcioni (Podere dell’Angelo), Gaia Bucciarelli (Santa Giustina).
Friuli Venezia Giulia: Elisabetta Foffani (Agricola Foffani), Alberta Maria Bulfon (I vini di Emilio Bulfon), Elisabetta Puiatti (Villa Parens), Anna Brisotto (San Simone di Brisotto), Antonella Cantarutti (Cantarutti Alfieri), Annette Lizotte (Tenute Tomasella), Giulia Bianchini (Forchir).
Lombardia: Pia Donata Berlucchi (Fratelli Berlucchi), Ottavia Giorgi di Vistarino (Conte Giorgi di Vistarino).
Piemonte: Elena Bonelli (Ettore Germano), Laura Zavattaro (La Scamuzza), Silvia Castagnero (Silvia Castagnero), Ivana Brignolo Miroglio (Tenuta Carretta), Michela Marenco (Marenco), Magda Pedrini (Magda Pedrini), Mariuccia Borio (Cascina Castlèt).
Puglia: Francesca Bruni (Vetrere), Romina Leopardi (Tenute Rubino), Maria Chiara MInoia (Cantine Fiorentino), Sonia Imperatore (Imperatore), Maria Teresa Basile e Marzia Varvaglione (Varvaglione Vigne&Vini), Marianna Cardone (Cardone), Sabrina Soloperto (Soloperto), Renata Garofano (Garofano Vigneti e Cantine), Anna Gennari (Consorzio Produttori Vini), Tiziana Mori (Castello Monaci), Maria Teresa Vallone (Vallone), Marika Maggi (La Marchesa), Roberta d’Arpa (Paolo Leo), Barbara Mottura (Mottura), Lenka Niedobova (Apollonio),
Sardegna: Valentina Argiolas (Argiolas), Elisabetta Pala (Pala).
Sicilia: Roberta Urso (Cantine Settesoli), José Rallo (Donnafugata), Roberta Urso (Mandrarossa), Valentina Nicodemo (Judeka).
Toscana: Maria Giulia Frova (Il Corno), Maria Antonietta Corsi (Castello di Querceto), Antonella D’Isanto (I Balzini), Tiziana Frescobaldi (Marchesi de’ Frescobaldi), Annabella Pascale (Tenuta Artimino), Donatella Cinelli Colombini (Casato Prime Donne).
Trentino Alto Adige: Maddalena Nardin (Villa Corniole), Elena Walch (Elena Walch), Roberta Giuriali (Maso Martis), Barbara Mottini Scienza (Vallarom), Camilla Lunelli (Ferrari), Chiara Simoni (Cantine Monfort), Christine Endrici Kemmler (Endrizzi), Judhit Rottensteiner (Hans Rottensteiner), Lucia Letrari (Letrari), Romina Togn (Gaierhof), Elisabetta Donati (Marco Donati).
Veneto: Nadia Zenato (Zenato), Alessandra Boscaini (Masi Agricola), Nunzia Sarpone (Bortolomiol).
Ed ecco il programma.
Sabato 13 maggio mattinata e pranzo al Grand Hotel Europa Palace:
Ore 10 tavola rotonda “Pizza & Vino Rosato”; saluti: Lorella Di Porzio, delegata regionale Le Donne del Vino Campania; Luciano Pignataro, giornalista Il Mattino e ideatore del blog Luciano Pignataro Wine Blog; Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale Le Donne del Vino; Nicoletta Gargiulo, presidente AIS Campania e mêtre in diversi ristoranti stellati; Antonino Esposito, chef pizzaiolo da Acqu’e sale; Luciana Squadrilli e Tania Mauri autrici de “La Buona Pizza”, edito da Giunti.
Ore 12 aperitivo in terrazza, alle 13, ristorante Le Terrazze, sempre Grand Hotel Europa Palace, pranzo con la partecipazione della chef Marina Ramasso del Palauch di Baldissero Torinese; evento riservato al press tour e alle aziende.
Dalle ore 18, serie di eventi a Villa Fiorentino:
inaugurazione ufficiale e taglio istituzionale del nastro a cura della presidente Cinelli Colombini, della madrina Lidia Bastianich, del sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo on. Dorina Bianchi, del sindaco Giuseppe Cuomo, dell’assessore Mario Gargiulo.
Di seguito, apertura banchi di assaggio dei vini rosati a cura di AIS Campania.
Apertura area Food a cura di Antonino Esposito
Mostra fotografica sul mondo del vino
ore 19, presentazione del libro “La buona pizza” (Giunti Editore) di Luciana Squadrilli e Tania Mauri, modera Luigi D’Alise.
Ore 20.30, spettacolo teatrale itinerante (interno) “Ritratti di donne napoletane”, di e con l’artista sorrentino Marco Palmieri, che ha voluto mettere in risalto la “Donna” con opere e poesie di autori classici dal 900 ad oggi.
ore 23.30 Chiusura Banchi di Assaggio
Domenica 14 maggio, escursione in caicco con lo chef Giuseppe Aversa, dello stellato sorrentino Il Buco, tra i vari eventi riservati alla stampa internazionale accreditata, specializzata nel food&wine, nell’ambito del press tour al femminile.
ore 18 Villa Fiorentino, per tutti:
apertura banchi di assaggio dei vini rosati a cura di AIS Campania; apertura area Food a cura di Antonino Esposito.
Mostra fotografica sul mondo del vino
ore 19, musica dal vivo a cura dei Mojis. Presentazione Album “Migrations”
ore 23.30, chiusura banchi di assaggio.
Come ricorda la delegata regionale per la Campania Lorella Di Porzio “Le Donne del Vino è un’associazione senza scopi di lucro, nata nel 1988, che persegue come scopo principale la diffusione della cultura del vino e sostiene il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino”. Attualmente è composta da 750 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste, unite da comuni principi ed obiettivi. Tra le delegazioni particolarmente attive, vi è la nostra Campania, guidata da Lorella Di Porzio.
Nota per gli allestimenti all’interno di Villa Fiorentino, opera di Rete per il packaging sostenibile: 100% Campania, realizzati con materiale ecosostenibile e cartone riciclato; insieme a Brevetti Waf, azienda leader in Italia specializzata in materiale da beverage per Sorrento Rosé, ha utilizzato gli scarti dei supporti siliconi delle etichette autoadesive trasformandoli in spumantiere di effetto.