Sorrento Un’altra Pasqua senza le forti suggestioni dei riti della passione e morte di Cristo. Per la Penisola sorrentina si apre oggi una settimana particolare, tradizionalmente caratterizzata dalle processioni degli incappucciati che attraversano le strade nelle ore serali ed anche in piena notte, accompagnate dai suoni delle marce funebri e dal canto del Miserere. Per il secondo anno consecutivo, però, l’emergenza sanitaria impedirà lo svolgimento dei cortei che attirano fedeli, appassionati di tradizioni e turisti da tutta la Campania, da altre regioni italiane ed anche dall’estero. La Settimana Santa, infatti, rappresenta in genere anche la ripartenza della stagione turistica con l’apertura degli alberghi e delle altre strutture ricettive cosi come delle seconde case. Ma cosi come avvenuto già lo scorso anno, hotel, b&b e case vacanza resteranno chiusi, mentre le strade delle città della Costiera non saranno attraversate dalle lunghe processioni bianche, nere, viola o rosse con centinaia di figuranti, secondo le tradizioni che si tram andan o da secoli. RITI ON LINE Per far rivivere le atmosfere e le suggestioni, negate dalla pandemia, l’amministrazione comunale di Sorrento ha promosso un calendario di iniziative che prenderà il via già a partire da oggi. Lungo le strade generalmente LA TRADIZIONE percorse dalle processioni, saranno esposti dei banner con fotografie che raffigurano momenti salienti dei cortei sacri. Giovedì e venerdì sera, inoltre, saranno trasmessi lungo corso Italia, attraverso l’impianto di filodiffusione, le marce funebri eseguite delle bande che accompagnano le processioni ed il canto del Miserere intonato dai cori. Mercoledì 31 marzo, alle 18.30, sulla pagina Facebook del Comune di Sorrento si potrà seguire lo spettacolo teatrale «II Pianto del Golgota», con letture come la «Passione di Cristo» di Giovanni l’apostolo e la laude “II pianto della Madonna» di Jacopone da Todi. In scena, nei luoghi più suggestivi di Sorrento, Daniela loia, conosciuta dal grande pubblico come protagonista de II sindaco del Rione Sanità, I Bastardi di Pizzofalcone e Gomorra, con gli attori Marco Palmieri e Salvatore Catanese e con la partecipazione di Fabio Brescia. «Questa iniziativa rappresenta un piccolo segnale per ricreare quell’atmosfera e quelle suggestioni che le processioni sono in grado di regalare – commenta il consigliere comunale Désirée loviero, che ha curato il programma -, Una tradizione storica, fortemente radicata, che sarà possibile vivere virtualmente, ma con grande intensità». LA MOSTRA A Villa Fiorentino, la Fondazione Sorrento ha allestito la mostra fotografica «II colore della passione – Immagini della setti mana Santa in Penisola Sorrentina» a cura del fotografo Gianfranco Capodilupo. Esposti circa 80 scatti che possono essere ammirati attraverso i canali social della Fondazione. La mostra è divisa in due sezioni: al piano terra una analogica con una serie di immagini facenti parte del catalogo «Incappucciati» accompagnate da un video che trasmette le foto della raccolta; al primo piano vengono trasmesse immagini in formato digitale con in sottofondo le musiche tradizionali del periodo pasquale arrangiate dal maestro Luigi De Maio. Anche negli altri Comuni della Costiera si programmano eventi che possano coinvolgere la popolazione, sempre nel rispetto dei limiti imposti dalla pandemia.