Seconda giornata degli Incontri di lettura a Voce alta sul tema Inquietudine, dopo il successo del primo appuntamento con lo scrittore Fabio Geda che ha dialogato con i tanti giovanissimi studenti presenti all’Auditorium Nosengo di Napoli e per aggiungere “la pagina che non c’era” al suo romanzo. Cinque giorni di appuntamenti, incursioni letterarie e performance nel corso dei quali si alterneranno attrici, attori, scrittori, autori, registi, sceneggiatori, filosofi, psicologi, insegnanti e lettori per condividere le emozioni nascoste tra “le pagine di un libro” e per aggiungere “la pagina che non c’era”.
Per i tanti lettori appassionati di Pessoa, incontro alle ore 16.00, alla Biblioteca Nazionale sezione americana – venezuelana, piazza del Plebiscito, 1, con il gruppo “leggere lusofilo” condotto da Regina Célia Pereira da Silva, docente di Lingua e Cultura Portoghese presso l’Università degli studi L’Orientale di Napoli, che legge e commenta pagine tratte da Il libro dell’inquietudine di Fernando Pessoa. “Due anni fa ci siamo dedicati alla poesia portoghese e lì è scattato l’innamoramento collettivo per Fernando Pessoa – dichiara Regina Célia Pereira da Silva – di cui abbiamo letto anche una raccolta di racconti (La vita non basta) per passare l’anno scorso a trascorrere Pomeriggi con Pessoa leggendo appunto Il libro dell’inquietudine e affrontando un autore complesso e sfuggente che lascia più dubbi dopo averlo letto che prima”.
A seguire, alla Liberia Ubik, via Benedetto Croce, 28, alle 18.00, per la sezione dedicata agli autori, Stefano Fedele, saggista e giornalista di OptiMagazine, incontra Umberto Cortese autore dell’opera prima, Il peso del vuoto, (ed. Marotta & Cafiero), presentato a maggio al Salone del Libro di Torino 2015. La brava attrice Gea Martire, protagonista di grande caratura interpretativa a teatro, cinema e televisione, leggerà alcune pagine del libro.
Per l’iniziativa case aperte, alle 20,30, a casa Ferrara, si prosegue con il gruppo di lettura Colibrì (prenotazione obbligatoria +39 339 1144572).
Gli Incontri di lettura… a voce alta sono promossi e organizzati dalle associazioni culturali Soup, A Voce Alta a cui, quest’anno, si aggiunge la collaborazione con “La pagina che non c’era” per rafforzare l’obiettivo di moltiplicare le occasioni per coinvolgere i ragazzi nella lettura. I veri protagonisti sono dunque i giovani, i lettori attraverso l’attenzione dedicata alla pagina più amata e alla sfida di aggiungere “La pagina che non c’era” al romanzo d’autore.