Secondo gli ultimi studi in materia, i prodotti caseari contenendo elementi fondamentali per il nostro organismo, non devono essere assolutamente demonizzati nelle diete dimagranti. Anzi, se consumati nella giusta quantità, possono favorire la perdita di peso. Gli esperti concordano nel terzo incontro di “Salute, alimentazione e bellezza”
Arriva il riscatto dei prodotti caseari, per troppo tempo demonizzati quali cibi ingrassanti. “In uno stile di vita sano e attivo il calcio contenuto nel latte e suoi derivati, in quanto mediatore della contrazione muscolare, può giocare un ruolo importante nel mantenimento del peso forma ed agevolare il dimagrimento in regime di dieta ipocalorica e modesta attività fisica”. Lo ha dichiarato Maurizio Fraticelli, specialista in Alimentazione, Università di Camerino e di Atene, coinvolgendo i numerosi presenti al terzo incontro su “Pregi e limiti del vari tipi di latte e dei prodotti caseari” della rassegna “Salute, alimentazione e bellezza”, ideata e promossa dalla giornalista eno-gastronomica Teresa Lucianelli, ad Eboli.
Tra gli intervenuti al “Taverna Nova”: Massimo Cariello, sindaco di Eboli; Valerio Giuseppe Mandile, gastronomo; Sergio Carrozza, direttore commerciale Bufalat; numerosi giornalisti, tra cui Renato Rocco, Nicola Rivieccio, referente agricoltori Campagna Amica ed esperto agroalimentare; Armando Giuseppe Mandile, Tessa Lucianelli, il blogger Gennaro D’Aria e vari produttori del Salernitano. Nell’occasione, una interessante mostra a cura del Dipartimento di Cinematografia e Fotografia diretto da Pino Sondelli, dell’Accademia Belle Arti di Nola presieduta da Peppe Capasso. In esposizione, i dipinti di Antonio Di Donna. Inoltre, il contributo musicale dei Myosotis; per la serata, formazione ridotta del gruppo, con Raffaele Oppo autore dei brani, chitarra e voce; Maurizio Capuano (cajon), e Lorenzo Passaro (chitarra). Tra le canzoni presentate: “Luna Curiosa” e “Paestum”, oltre a vari brani tradizionali cilentani, questi ultimi eseguiti con l’ausilio della voce di Sergio Carrozza.
L’evento è stato caratterizzato da una interessante tavola rotonda alla quale hanno preso attivamente parte la maggioranza dei presenti. D’accordo gli esperti: latte, latticini e formaggi, se genuini e assunti nelle giuste quantità rispetto al fabbisogno individuale di ciascuno, non solo non fanno ingrassare ma possono addirittura favorire la perdita di peso.
La notizia, frutto di accurati studi scientifici, è stata accolta con un lungo applauso da parte del qualificato pubblico, tra cui molti cultori della mozzarella di bufala e dei formaggi da latte di podolica.
Il latte va considerato in tutte le fasi della vita un alimento quasi completo, concordano i relatori.
Il calcio, presente in notevoli quantità, fosforo, vitamina D e altri elementi di indubbio valore nutrizionale, i sali in particolare, sono fondamentali per tutti gli organismi, in ogni età. L’equilibrio e il buon senso ci devono guidare al consumo di latte, latticini e formaggi, secondo il fabbisogno giornaliero di ciascuno, che varia in base all’età e all’esercizio fisico.
“Pensiamo in primis al bambino in crescita, allo sviluppo ed alla calcificazione di ossa e denti; alla donna che con l’allontanamento dalla vita fertile va incontro ad osteoporosi” – hanno sottolineato gli addetti ai lavori.
A cura di Teresa Lucianelli