Un giovane su 4 ha rapporti sessuali non protetti, 8 su 10 visitano siti pornografici, solo il 25%
dei ragazzi ha fatto una visita di prevenzione dall’urologo. Il
sesso, inoltre, resta un argomento tabu’ : il 65% dei giovani
afferma di non parlarne in famiglia. È quanto emerge da un
sondaggio condotto tra 1000 studenti di Napoli tra i 16 e i 19
anni, realizzato da Fondazione PRO con il contributo di
Fondazione Banco di Napoli, in collaborazione con la IV
Municipalita’ , nell’ambito del progetto “La maleducazione
sentimentale dei giovani”.
Prevenzione, sessualita’ , stili di vita, rapporto con gli
adulti: questi i principali temi toccati che “ci ha dato modo di
conoscere meglio i giovani, per capire come e’ possibile educarli
nel modo piu’ corretto”, afferma Vincenzo Mirone, presidente di
Fondazione PRO.
Dalla survey e’ emerso, inoltre che il 25% delle ragazze e il
18% dei ragazzi fumano abitualmente, il 25% dei maschi e il 10%
delle femmine ha fatto uso di droghe leggere, e una giovane su
tre e un ragazzo su due assumono regolarmente superalcolici.
“L’educazione sentimentale e’ anche educazione sessuale –
commenta Rossella Paliotto, presidente Fondazione Banco di
Napoli -. Il nostro obiettivo e’ sensibilizzare i ragazzi
affinche’ siano in grado di comunicare con i genitori, di
decidere responsabilmente senza farsi trascinare dal gruppo”.
“Dobbiamo alfabetizzare ragazze e ragazzi sui sentimenti –
conclude Mirone -, poi arriveremo a parlare di sessualita’ . Il
nostro progetto e’ stato accolto con successo dai giovani, che
hanno manifestato la necessita’ di approfondire questi argomenti.
Da qui la nostra ambizione: proporre un format che divenga un
modello per l’intero Paese, portando l’educazione affettiva
dentro i programmi scolastici, com’e’ attualmente per quella
civica”.