Al Grand Hotel Serapide – Villa Damasco presentati i referenti della sezione per i Campi Flegrei
Continua con successo lo spirito direttivo di Dario Duro fiduciario per la sezione Napoli – Campania dell’Associazione Maître Ristoranti e Alberghi. L’obiettivo di rendere sempre più interessati all’associazione ed al lavoro i propri iscritti rendendoli fortemente operativi per le finalità che l’associazione si pone: la sempre migliore, più attenta, qualificata ed aggiornata ricettività, accoglienza ed ospitalità del turista e dell’avventore, sta dando ottimi risultati anche per la metodologia che il Duro, dall’inizio del suo mandato, avvenuto in gennaio 2020, realizza con le tante iniziative che concordemente ed all’unanimità organizza con il direttivo napoletano del sodalizio. Ultimo successo è quello dell’aver voluto creare referenti della sezione napoletana anche per i Campi Flegrei, che sono stati presentati alla stampa attraverso una riuscitissima giornata denominata “L’A.M.I.R.A. approda ai Campi Flegrei “ iniziata alle ore 17:00 del 6/6 c.a. con un convegno ospitato dalla sala Procida del Grand Hotel Serapide di Pozzuoli e subito dopo proseguita con la partecipazione di tutti gli intervenuti ad una serata enogastronomica realizzata sulle terrazze di Villa Damasco. Quelle terrazze che gestite dall’hotel Serapide con il direttore Enzo Aulitto e da Sergio De Simone per il catering divengono per tutti motivo di indelebile ricordo sia per la ristorazione e servizio ricevuto che per l’indescrivibile panorama goduto con una visione a 360 gradi del golfo di Napoli e quello di Bagnoli e Pozzuoli con il Vesuvio, la penisola sorrentina e tutte le isole partenopee. Come già fatto per i Monti Lattari, Castellammare di Stabia e Penisola Sorrentina con Giovanni Sansone, per i Paesi Vesuviani Arcangelo Farinato, per il casertano con Egidio Fiorani e per il Sannio con Valerio Del Giudice, ma anche con l’Irpinia con Lucio Cammisa che è poi, dopo un brillante avvio di iniziative di gran spessore che hanno riscosso grandi successi, è divenuta sezione a se dell’Amira, Dario Duro ha dato incarico di referenti di zona Campi Flegrei a Vincenzo Aulitto e Giuseppe Gaudino per poter meglio operare sul territorio per la sezione da lui diretta. Gli ospiti ed invitati alla presentazione di Aulitto e Gaudino hanno potuto godere entrando in sala della visione dei bellissimi dipinti “Creazioni d’Arte” di Cinzia Bevilaqua. Nello Ciabatti, presentatore degli eventi AMIRA di Napoli, ha dapprima delucidato i presenti in sala sulle motivazioni dell’evento per poi passare a ringraziare le associazioni consorelle presenti: l’AIBES Associazione Italiana Barmen e Sostenitori con Luigi Gargiulo fiduciario campano, unitamente al suo vice Rosario Restino ei i capo barman Alfonso Lazazzera e Mariano Chirico; l’ADA Associazione Direttori d’Albergo con Paolo Ferretti; l’URCC Unione Regionale Cuochi Campania della FIC Federazione Italiana Cuochi con Giuseppe De Girolamo socio onorario; l’APN Associazione Pasticcieri Napoletani con il socio Sabatino Sirica; l’AIS Associazione Italiana Sommelier con Paola Licci della sezione Napoli; Giovanni Vannella rappresentante quadri direttivi di Manageritalia Campania per il turismo e l’AVPN Associazione Verace Pizza Napoletana con il suo presidente Antonio Pace, Gianluca Liccardo dir. Marketing e Landolfo Tammaro segreteria. Ha inoltre ringraziato Le sezioni Amira dell’Irpinia con il fiduciario Lucio Cammisa, e il prof. Gianfranco Testa titolare de Il Mulino della Signora” il prestigioso Luxury Country Hause di Sturno; la sezione AMIRA di Formia con il fiduciario Enzo D’Adamo Gran Maestro della Ristorazione; la sezione AMIRA di Ischia e Procida con il fiduciario Salvatore Trapanese del direttivo nazionale AMIRA membro del collegio dei probiviri e professionista dell’anno 2022 Amira – Solidus e poi gli alunni dell’Istituto IPSEOA Fondazione Villaggio dei Ragazzi “Don Salvatore D’Angelo”Maddaloni Caserta e quelli dell’IPSEOA Lucio Petronio di Pozzuoli per il contributo dato con hostess di ricevimento sia per il convegno che per il lavori di accoglienza e servizio nei momenti di degustazione a Villa Damasco.
Nello Ciabatti, ha proseguito nel compito affidatogli presentando il direttivo di AMIRA Napoli- Campania del quale egli stesso fa parte, in qualità di moderatore eventi ed addetto alla comunicazione, insieme agli altri artefici dell’organizzazione della kermesse: Dario Duro fiduciario, Anna Di Sandro vice-fiduciario, il Gran Maestro della ristorazione Mario Golia tesoriere, sempre impegnato nel curare la regia degli eventi della sezione che rappresenta come in questa occasione, Massimo Marchini segretario, Flavio Amirante addetto formazione, Pasquale Brillante maestro dei vini, Lello Russo addetto alle pubbliche relazioni, Marcello Simonacci cerimoniere della sezione e Giuseppe De Girolamo responsabile dell’ufficio stampa. Si è dato così il via agli interventi, presentando i vari personaggi: Luigi Manzoni sindaco di Pozzuoli, Filippo Monaco preside dell’IPSEOA “Lucio Petronio già vice-sindaco di Pozzuoli, Roberto Laringe Presidente della Federalberghi Campi Flegrei, Michele Ferrara con il papà Claudio titolare del complesso La Cittadella Apostolica, Rosario Lopa portavoce della consulta nazionale per l’agricoltura e il turismo, Mimmo Falco vice-presidente del consiglio dell’ordine dei giornalisti Campania, Claudio Ciotola presidente dell’associazione giornalisti Flegrei, l’On. Amedeo Laboccetta ex parlamentare napoletano presidente del circolo culturale “Polo Sud” e Valerio Beltrami presidente nazionale AMIRA che per l’occasione è giunto a Napoli con il Tesoriere nazionale del sodalizio Cesare Loverde. Da notare la considerevole presenza del direttore del quotidiano ROMA Antonio Sasso, solito essere presente esclusivamente ad eventi di grande rilievo, che ha seguito tutto l’evento dalla parte convegnistica a quella gastronomica con grande interesse.
Il sindaco Manzoni ha spronato i presenti a far sì che tutti insieme si possa far tornare la città flegrea ad essere i fasti del passato, la storia del passato e che ritorni a diventare il futuro della nostra gloriosa storia.
Monaco, ha ricordato la vocazione turistica del territorio ed il sempre maggiore impegno che gli istituti alberghieri, come quello da lui diretto, mettono a disposizione per istruire al meglio i giovani che intendono intraprendere queste professioni di lavoro.
Laringe, ha richiamato l’attenzione dei politici a collaborare per lo sviluppo del turismo con particolare attenzione alla zona per la quale si adopera come Presidente della Federalberghi
Ferrara, ha ringraziato tutti per essere intervenuti all’evento, elogiando anche gli organizzatori e dicendosi sempre disponibile ad accogliere così importanti manifestazioni.
Lopa, ha ricordato il ruolo che svolgono ed hanno sempre svolto gli operatori del turismo anche in momenti difficili come quelli trascorsi con la pandemia o ancor oggi con la guerra in corso dell’aggressione russa all’Ucraina. Richiamando poi le istituzioni al loro necessario contributo alla costruzione di una logistica del territorio in modo che il turista trovi efficiente accoglienza anche con sicurezza per la propria incolumità, per la mobilità, mezzi di trasporto efficienti e sufficienti a garantire spostamenti e quant’altro serva o non far svanire tutto ciò che con gran professionalità le associazioni di categoria dell’accoglienza ed ospitalità professionalmente e validamente offrono a chi giunge nelle nostre terre.
Tornando con apprezzamenti sulle parole di Lopa, riferite al richiamo alla concertazione, Mimmo Falco vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha voluto anche lui ricordare che occorre fare squadra e stare insieme per successi e non mortificare l’essere umano patteggiando sul lavoro di coloro i quali svolgono una qualsiasi attività professionale ed ha concluso affermando: “quindi ben vengano tutte le iniziative, ma ricordiamoci prima di tutto del lavoro”. Falco ha inoltre ringraziato l’AMIRA per aver scelto i Campi Flegrei per l’importante convegno perché quest’area è uno spaccato della realtà meridionale significativo, rilevante e determinante.
Non poteva mancare il presidente dell’associazione giornalisti flegrei Claudio Ciotola che unendosi alle parole di Falco e di Lopa ha voluto ricordare i Campi Flegrei per essere, con la loro storia e le proprie bellezze naturali, la patria di un gran turismo che con l’enogastronomia rappresentano un insieme di elementi di altissima cultura che i turisti desiderano vivere. Ha poi voluto ringraziare il sempre vivo in tutti Cav. Giuseppe Di Napoli che, per 42 anni consecutivi, ha retto la sezione AMIRA di Napoli come fiduciario, ricoprendo per numerosi anni anche incarichi nel direttivo nazionale, ricordando anche i grandi giornalisti che hanno svolto e svolgono un lavoro di grande competenza nel settore enogastronomico per documentare con passione, impegno e precisione quello che è un patrimonio vincente dell’Italia con tutte le eccellenze territoriali che la nostra nazione possiede, e commosso come nel ricordare Di Napoli, ha pronunciato il nome di Vera De Luca, anch’essa impegnata nel settore gastronomico oltre i tanti prestigiosi incarichi nazionali ed internazionali ricoperti.
Prima dell’intervento conclusivo del presidente Beltrami, è intervenuto anche l’On. Amedeo Laboccetta che rivolgendosi ai maître ha detto: “Il vostro comparto è una realtà fondamentale per la vita dell’Italia, voi fate attività culturale, questo è un lavoro particolare e se non c’è amore, se non c’è passione questo lavoro non si può fare; poichè l’Italia ed il mondo hanno tanti vostri rappresentanti, voi siete fra gli ambasciatori italiani nel mondo, quindi le istituzioni devono guardarvi con rispetto referente, devono avere l’umiltà di tener un rapporto in considerazione delle vostre esigenze. Questo, tramite tra le istituzioni e voi, è fondamentale per un successo della vostra categoria, ma ancor prima per il successo della cultura del turismo nella nostra nazione”.
Il presidente nazionale dell’AMIRA Valerio Beltrami, chiudendo la parte iniziale dei lavori della giornata, ha elogiato la sezione di Napoli per aver voluto e saputo organizzare un così grande evento per il proseguimento dei successi dell’AMIRA, stimolando gli associati in un’opera ed operazione di coinvolgimento di tutti gli operatori del sodalizio, in una missione di valorizzazione del proprio lavoro e dei territori in cui operano. Il tutto con una finalità di rendere un servizio alla propria nazione affinchè possa essere sempre più la prima al mondo oltre che per le tante doti che possiede anche e soprattutto per l’accoglienza del turista in modo che questo torni con gran piacere.
Sono seguiti momenti di premiazioni con consegna degli attestati ai nuovi iscritti all’associazione e ai soci che hanno raggiunto nuovi livelli professionali.
Dario Duro, ha consegnato i riconoscimenti per la categoria Maître Food Beverage Manager a Vincenzo Aulitto (direttore della struttura ospitante) ed a Giuseppe Gaudino. Valerio Beltrami, ha consegnato gli attestati per la categoria Maître Sommelier a Giuseppe Gaudino, Pasquale Brillante e Dario Duro.
I diplomi per la categoria Maître Effettivi, consegnati da Dario Duro, sono andati a Vincenzo Camerlingo, Roberto Stracquadaini, Adriano Vollero, Salvatore Carafa, Gennaro Barretta, Francesco Brayda e Gennaro Catone. Continuando, Duro ha consegnato attestati per la categoria Chef de Rang a Domenico Amatista e Giuseppe Pere, mentre con la tessera di Socio Onorario è stato premiato Mattia D’Angelo e con la tessera di Socio Simpatizzante Ciro Mastellone.
Chiudendo il momento in sala ed invitando tutti a partecipare al gran buffet offerto sulle favolose terrazze di Villa Damasco, Ciabatti ha rivolto un ringraziamento a tutti gli sponsor citandoli singolarmente, accompagnando la consegna degli attestati di partecipazione fatta da Mario Golia. Sono stati sponsor della manifestazione: Villa Damasco gestita da Sergio De Simone e Hotel Serapide direttore Enzo Aulitto. Per il beverage: Azienda Vitivinicola La Sibilla di Bacoli Campi Flegrei, Tenuta Cavalier Pepe di Sant’Angelo All’esca AV, Tenuta Matilde Zasso di Pozzuoli, Vitis Aurunca di Cellole Caserta, Calatia Vini d’Eccellenza di Caiazzo Caserta, Piera Martellozzo di San Quirino Pordenone, Tenuta Di Costanzo di Monticello Caserta, Birrificio Magifra di Vitulazio Caserta, Babà Rè del liquorificio Terre Pompeiane di Vincenzo Avitabile a Pompei, AICAF Accademia Italiana Maestri del Caffè di Calcinato Brescia. Per il food: Pastificio 28 Pastai di Gragnano Napoli, Pastificio Inserra di Gragnano Napoli, Caseificio Alta Mangiuria di Alife Caserta, Caseificio La Boutique del Casaro di Saviano di Napoli, Casa Barone (pomodori del piennolo) di Massa di Somma Parco Naz. del Vesuvio, La bontà del pane di Rodolfo Molettieri di Napoli, tra ricerca e voglia di raccontarsi, Pasticceria Sabatino Sirica di San Giorgio a Cremano Napoli. Per l’affiancamento all’evento: Ristorante, Turiello Radici Gastronomiche, Hostaria La Tradizione di Pozzuoli, Restaurant Skyline Mediterraneo di Pozzuoli.
L’evento è proseguito, con l’elogio di tutte le oltre 150 persone presenti per la location scelta che ha offerto a tutti ore di relax con il luccichio delle luci del golfo, e per il buffet ricchissimo di tantissime eccellenze vinicole ed agroalimentari, casearie, gastronomiche e liquoristiche, terminato ad ora tarda con il taglio di una meravigliosa quanto deliziosa, speciale e sublime torta dedicata all’AMIRA dal famoso pasticciere ufficiale della squadra di calcio del Napoli Sabatino Sirica.
Un evento che ha attratto tanti fotografi e tanta stampa, addirittura con i loro direttori come Mario Orlando direttore di Capri Event, Donna Fashion News e Report Campania; Antonio D’Addio e Annamaria Ghedina direttrice de Lo Strillo; Alberto Alovisi direttore di News Express e di Terronian Magazine; Salvatore Cuozzo direttore di l’Imparziale; Brunella Cimadomo titolare di Bc Communication Services e TV ed ancora Tv come Campania Felix col direttore Raffaele Carlino; Dagal Social -Dagal Creation con Daniela Del Prete, Bla Bla Bla TV col direttore Gianni Testa; Dive TV col direttore Alfredo Mariani e poi come Canale 21, Tele Flegrea, SI comunicazione, ed altre, tanto da trattenerne la presenza fino all’ultimo per documentare i vari momenti salienti.
A cura di Giuseppe De Girolamo