Il salone dell’Ospitalità
L’A.M.I.R.A Sezione Campania con grande successo, ha partecipato al Salone per hotellerie ed extralberghiero “l’HOSPIYALITYSUD”, una manifestazione importante, dedicata agli operatori del mondo HO.RE.CA. per titolari, manager, impiegati e consulenti dell’ospitalità turistica, unico appuntamento del Centro Sud. Giunta alla seconda edizione, il Salone del Turismo, è diventato già un forte polo di attrazione, per il Sud Italia, per i professionisti del settore, dove 70 aziende, hanno esposto forniture e servizi in stand, che hanno allestito il salone all’interno della Stazione Marittina, nel centro di Napoli al Molo Beverello, una posizione strategica, facilmente raggiungibile con la metro e servita di ampio parcheggio. Organizzata dalla Leader srl (società con sede a Salerno) e specializzata nella comunicazione e nell’organizzazione di eventi per il turismo, l’obiettivo è stato quello di offrire seminari di aggiornamento e di formazione ai professionisti del settore. Affrontare le problematiche del lavoro aiutandoli nello sviluppo aziendale. Un appuntamento annuale unico del Mezzogiorno, che si sta evolvendo in modo strategico, attirando l’attenzione anche degli Enti Locali. Per l’appunto, oltre 30 seminari aperti al pubblico, nell’arco dei 2 giorni di fiera, sono stati organizzati per i visitatori e gli addetti del mondo HO.Re.CA. (quest’anno oltre 2.500), per sviluppare le strategie di mercato, dalla vendita al social media marketing, dalla consulenza alle strategie. Ecco che scende in campo l’AMIRA Campania che, come dimostrato in più occasioni, si sta impegnando a dare la giusta formazione agli associati, affinché possano sempre essere efficienti e pronti per affrontare le nuove frontiere dell’ospitalità. Così insieme a tante altre associazioni del settore, l’AMIRA ha con la sua presenza all’evento, un tema importante, quella del social media marketing, ossia del web che, se non usato in maniera corretta, può rappresentare il più grande nemico delle attività. Il seminario: “Il web 4.0 per la ristorazione, una sfida da vincere”, ha affollato la sala Ulisse della struttura ospitante l’evento, per discutere su un argomento molto sentito nell’era d’internet. Il relatore Giulio Gambardella, Consulente Alberghiero, Sales Manager di ”Sales Blitz – Hospitality Promotion”, ha spiegato bene questa materia, grazie anche a slide fotografiche, che hanno rapportato dati e informazioni basate sulle ricerche di mercato. Si sono affrontati e discussi gli argomenti delle prenotazioni on line, e di quanto il digitale stia prendendo il sopravvento sulle vendite, rispetto alla pubblicità cartacea di una volta. Ormai gli utenti dei social si raddoppiano sempre più e le fasce medie di età, sono dalle più diverse, ma le vincenti rimangono sempre le fasce dei giovani, che rappresentano appunto, il pubblico al quale bisogna puntare. Spesso ci si chiede cosa e quanto contano i siti internet nel mondo della ristorazione, poiché per gli addetti di vecchia generazione, conservano la mentalità comune, quella che: l’importante è mangiare bene! ma ahimè, non si tiene in considerazione che in molti ristoranti, si tralascia la qualità degli ingredienti o del servizio, a danno del cliente. In tanti credono ancora che via un turista, ne arriva un altro, quindi si lavora sulla quantità e non qualità, ma fortunatamente non è cosi, perché il mondo interattivo diventa un giudice punitivo con recensioni positive o negative. Ad oggi, abbiamo la certezza che la pubblicità negativa, viaggia sul web in maniera velocissima, rappresentando una bomba mediatica, che varca ogni confine sia regionale che internazionale, a vantaggio o danno delle strutture. Anche una semplice bettola situata in un luogo sconosciuto, riesce ad avere visibilità e quindi pubblicità di chiunque, mettendo a conoscenza tutte le mancanze, se ce ne sono o le qualità. La pubblicità è istantanea, è visiva, con foto o video e viaggia più veloce della luce, basta considerare che il cellulare è sempre alla portata di tutti e un semplice sfioro di polpastrello sulla tastiera, ti può lanciare tra le Top Ten della classifica o lasciarti cadere tra gli ultimi posti, dove per risalire, si deve sudare tanto. L’attenzione del web quindi, non si deve assolutamente sottovalutare e l’AMIRA ha posto quest’argomentazione in prima analisi in una fiera importante come l’Hospitalitysud, perché bisogna prestare attenzione a cosa pubblicano i clienti sui social ed essere sempre attenti alle loro esigenze, anche se sono particolarmente meticolose. Instagram, FaceBook, Google, sono diventati i nostri peggiori mediatori di pubblicità, che puniscono in meno di un secondo chi, non presta un buon servizio e quindi è necessario iniziare a sviluppare una tendenza sul social, per avere eccellenti risultati del proprio lavoro. Il web ci insegna che bisogna approcciarsi ai giovani, che rappresentano il futuro in ogni cosa, e se da un lato abbiamo il dovere di formarli, dall’altro lato abbiamo l’obbligo di seguirli nello sviluppo, altrimenti possiamo ritenerci sempre involuti e professionalmente poco sviluppati. Basti pensare cosa i ragazzi acquistano su internet, dagli oggetti più svariati, ai servizi tecnologici, dai corsi di formazione on line, al menù degustazione spedito direttamente a casa propria. Un mondo, quello mediatico, che spaventa solo se rimaniamo impreparati. Al seminario hanno partecipato in tanti, delle diverse associazioni come l’AIBES Campania, l’ADA Campania, la FIC Caserta e affiancata all’AMIRA Campania, anche quella di Ischia&Procida, Pestum e Capri, che finalmente lavorano insieme per il bene comune di tutti. La presenza importante è stata quella degli studenti dell’Istituto Prof. Alberghiero L. Cavalcanti, Napoli, perché la partecipazione dei giovani è fondamentale, in quanto dimostrano la volontà di apprendere da professionisti e sono motivo di studio per gli specialisti del settore, perché possono capire quali sono le tendenze del domani. L’obiettivo dell’AMIRA è di fondere il vecchio con il nuovo, cioè la tradizione e le regole della ristorazione unite allo sviluppo del domani, per rimanere sempre in alto all’onda del successo. Vedere la sala convegno gremita di ospiti ha dato conferma dell’impegno di tutti quelli che, hanno organizzato e voluto fortemente l’unione tra le associazioni. I nomi da elencare sono tantissimi e mi scuso se dovesse sfuggirmi qualcuno, ma ciò non significa che in cuor loro non sanno che, sono stati fondamentali per la riuscita del seminario e della continuità lavorativa delle formazioni. In prima linea vorrei menzionare chi rende felici i momenti conviviali dopo ogni riunione, le aziende cioè che offrono degustazioni sensoriali enogastronomiche come: Le Terre pompeiane di Vincenzo Avitabile con la degustazione del “Babà Ré” un mix di Rhum e pezzettini di Babà; l’azienda Mojitello di Fabio Rinaldi, liquore Premium Top, Rosolio di Mojito, con estratti di Lime, Menta e Zucchero in infusione con un distillato di Rum Caraibico; la pasticceria di Antonio Ferrieri con i “Cuori di Sfogliatella”. Al tavolo degli oratori si sono succeduti gli interventi del Vice Presidente Nazionale Amira Antonio Rotondaro, che ha portato i saluti e gli auguri del Presidente Nazionale Valerio Beltrami, per tutte le iniziative dell’Amira Campania, che sta svolgendo con grandi successi; il Vice Fiduciario della sezione Napoli AMIRA Dario Duro, Giulio Gambardella, Consulente Alberghiero, Il giornalista enogastronomico, , Giuseppe De Girolamo, addetto stampa, moderatore del seminario. Presenti, attivi e coordinativi per l’Amira, il Segretario Raffaele Cuccurullo, e il Tesoriere Mario Golia, a seguire, solo per ordine di nomi, ma non d’importanza (perché ognuno singolarmente è sempre operativo a tutte le iniziative) il Cav. Giuseppe Di Napoli, past Fiduciario Amira, Renato de Simone referente per gli Istituti Alberghieri, ed i consiglieri del gruppo direttivo, Egidio Fiorani e Giovanni Sansone. Per l’Aibes, la presenza indiscussa del fiduciario della Campania Luigi Gargiulo e di Luigi Sgaglione Consigliere Nazionale, Alfonso Cascella Past Vice Presidente Nazionale Aibes. L’Ada Campania, con il Presidente Il Manager Giuseppe Bussetti, ed il past President Alberto Alovisi, Gaetano Castellano past President e Socio Onorario ADA. Ancora un pubblico di professionisti e attenti alla crescita del settore ristorativo: Carmelo Barbieri Vice Presidente Fic Caserta; Ugo Dorso past President APCI; Carlo Romito Presidente Associazione Solidus; e poiché la ristorazione viaggia con gli eventi anche la Vice Presidente Wedding Planner Campania Tina D’Amore, ha voluto dare la sua testimonianza all’importanza dei seminari AMIRA, poiché il grande successo del wedding è sempre la somma del risultato anche con la professionalità dei responsabili di sala, che riescono ad ottemperare al lavoro, coordinandosi con gli esperti degli eventi. Presenti anche numerosi giornalisti ed in particolare la “Mda Set Communications” di Lina e Michele De Angelis che con le sue attrezzature ha fotografato, filmato e documentato i momenti salienti della giornata. Lavorare insieme per lo sviluppo turistico in Campania, diventa una grande fonte di lavoro e opportunità per tutti e se si riesce a svilupparlo in maniera coerente esaltando le qualità campane dai prodotti agroalimentari e di chi sa proporli, lascerà sempre nella memoria dei clienti, il sapore e il ricordo dell’ospitalità partenopea.
A cura di Sabrina Abbrunzo