Il Comune di Napoli e Anm precettino i dipendenti Funicolare Chiaia e Montesanto che hanno proclamato sciopero, determinando la sospensione del fondamentale servizio pubblico . Danno notevole alle nostre strutture ricettive e disagi per i nostri turisti. A chiederlo con forza è Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac l’associazione degli operatori ricettivi extralberghieri e coordinatore regionale di Assoturismo. È indegno di una città che si reputa turistica, costringere centinaia di viaggiatori ad individuare soluzioni alternative spesso complicate per garantirsi un trasporto pubblico decente- dichiara Ingenito- I turisti non comprendono e non interessa il braccio di ferro e lo scontro in atto tra Comune ed Anm. Chiudere le due linee funicolari senza che nel frattempo non sia stata ancora riaperta quella centrale, prevista per sabato secondo le intenzioni dell’Amministrazione, è da scellerati e presta il fianco ad una città che con fatica in questi ultimi anni sta risalendo la china e un rinnovato appeal anche grazie all’ospitalità dei nostri operatori che spesso si sostituiscono alle inefficienze e disservizi e cercando soluzioni. Lo sciopero dei dipendenti di Anm va sospeso e va trovata una quadra non più rinviabile per garantire servizi veri ai viaggiatori e pendolari. L’amministrazione garantisca più corse della metropolitana e determini accelerazione nel previsto accordo con la Regione. Napoli non è solo una città della Campania ma autentico Hub di turisti e viaggiatori che hanno diritto a servizi veri”.