Ricettazione, possesso e vendita di documenti falsi; sono queste le accuse nei confronti di un 41 enne di Pagani, che avrebbe cercato di vendere passaporti falsificati ad alcuni cittadini stranieri. L’uomo, residente nel Comune del salernitano, sarebbe entrato diversi anni prima in possesso di una notevoli quantità di passaporti, ancora in bianco. E la sua attività non sarebbe finita qui: il falsario avrebbe cercato anche di vendere i documenti. Tecnicamente, ancora originali: secondo el ricostruzioni degli inquirenti, infatti. i passaporti in bianco erano di proprietà dell’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato. Ben più, quindi, che delle semplici carte false, e più difficilmente riconoscibili a un controllo. A condurre le indagini sono stati gli agenti della polizia giudiziaria della frontiera di Fiumicino. Sono oltre 4mila i passaporti sequestrati, finito nel mirino degli investigatori, che ora sono destinati alla distruzione. A decidere sarà ora il gip del tribunale di Salerno nel corso dell’udienza preliminare.