Un supporto psicologico per la gestione delle emozioni che possono travolgere gli infermieri che quotidianamente si trovano di fronte a sofferenze, disabilita’ fino alla morte di persone che assistono. Con questo obiettivo l’Ordine degli psicologi della Toscana e il Collegio Ipasvi di Firenze hanno sottoscritto una convenzione per il sostegno individuale e il rischio di burn-out, il disagio emotivo dovuto ad un periodo di elevato stress, sintomi di tipo ansioso e psicosomatici, sintomi depressivi, problemi nella sfera delle relazioni lavorative. Istituito uno sportello d’ascolto tutti gli infermieri iscritti al Collegio Ipasvi di Firenze. L’Ordine degli Psicologi fornira’ una lista di professionisti che aderiranno alla convenzione in modo che sia il singolo infermiere a scegliere il professionista. “Il nostro obiettivo di professionisti – spiega il presidente dell’Ordine degli psicologi Lauro Mengheri – e’, intanto, quello della promozione del benessere. Da un lato offrire supporto e sostegno ad altri professionisti che quotidianamente si trovano a dover gestire stati d’animo di grande impatto emotivo; dall’altra di poter creare un esempio virtuoso di collaborazione tra categorie che operano in ambito sanitario nell’unico interesse della persona”. “La convenzione – aggiunge il presidente Ipasvi Danilo
Massai – nasce dall’esigenza d’instaurare un rapporto di collaborazione con altri professionisti della sanita’,
migliorando la comunicazione e di conseguenza la relazione tra le professione per il raggiungimento dell’obiettivo comune che e’ dare un assistenza di qualita’ al cittadino”