Il commissario straordinario dell’Asl Caserta Gaetano Danzi ha predisposto atti amministrativi e finanziamenti per la realizzazione di una rete per le cure palliative. Tre medici palliativisti lavoreranno in sinergia con le equipe distrettuali che saranno attivate ad hoc e di cui faranno parte – a seconda dei bisogni assistenziali medici di Medicina generale o pediatri di Libera scelta, ambulatori per cure palliative e terapia del dolore, personale della rete per l’assistenza domiciliare, i reparti di anestesia di alcuni presidi ospedalieri (Aversa, Marcianise, Piedimonte Matese) e presto anche reparti dell’azienda ospedaliera casertana. Le cure palliative sono definite dall’Organizzazione mondiale della Sanita’ ”un approccio che migliora la qualita’ della vita dei malati e delle loro famiglie attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di un’identificazione precoce e un ottimale trattamento del dolore”. La rete e’ un sistema di offerta multispecialistica in cui la persona malata e la sua famiglia vengono guidati e coadiuvati nel percorso assistenziale. La rete si compone di quattro strutture Hospice: quella pubblica di S. Felice a Cancello con 10 posti letto, e le tre private accreditate di Villa Fiorita di Capua, Hospice Nicola Falde di S. Maria Capua Vetere e la Casa di Cura Villa Giovanna di Tora e Piccilli per altri complessivi 35 posti letto.