“L’allarme lanciato dall’Eurostat sul rapporto medici di base-popolazione, che vede l’Italia al decimo posto dopo Belgio e Cipro, dovrebbe far riflettere sopratutto in Campania, dove l’utenza non trova il filtro della medicina territoriale ed è costretta a riversarsi nei pronto soccorso, creando problemi anche sotto il profilo dell’ordine pubblico, ricevendo una pessima assistenza e, ciò che è peggio, costando di più alle casse del Sistema sanitario nazionale e, quindi, ai contribuenti. Serve una presa di posizione forte: basta nuovi reparti negli ospedali della Campania, più unità e risorse a livello territoriale”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente della Commissione Sanità della Campania.
“Mancano dunque medici generici, quelli che ci sono sono in là con gli anni e prossimi alla pensione, e nonostante ciò la Giunta regionale prosegue imperterrita nel suo programma di inaugurazioni di nuovi reparti negli ospedali, con tutto il corollario di primariati, équipe e personale di comparto, il che incide fortemente sulle casse già disastrate dalla nostra Regione. Basti pensare a quanto sta accadendo nei presidi della Napoli 3 Sud”, prosegue la consigliera azzurra.
“Basta con la politica clientelare nei nosocomi, si torni alla sanità come missione, alla cura e all’assistenza fornita ai cittadini in una logica della appropriatezza delle prestazioni che parta dal basso, senza spreco di soldi pubblici e con trattamenti efficaci”, conclude Flora Beneduce.