Il 27 dicembre scorso, a san Giorgio a cremano, due 17enni incensurati si erano resi responsabili del tentato omicidio a coltellate di un 22enne e un 23enne di Napoli e san Giorgio.
top-11Verso le due di notte i due violenti, verosimilmente ubriachi, erano stati invitati dai ventenni a smetterla di infastidire l’avventore di un locale e c’era stato un litigio finito con l’allontanamento dei minori, che però avevano promesso di tornare.
Qualche ora dopo li avevano convinti di volere un incontro chiarificatore e così facendo, con l’inganno, li avevano attirati e portati in un vicoletto nei pressi di via Manzoni. Giunti nel luogo più appartato invece di chiarire e superare l’episodio avevano preso a colpirli a pugni e coltellate.
Entrambe le vittime erano state ferite. Uno dei malcapitati era stato curato all’ospedale “Maresca” per ferite varie d’arma da taglio guaribili in 7 giorni. L’altro era stato trasportato d’urgenza al Loreto mare e ricoverato in prognosi riservata per ferite potenzialmente mortali in varie parti del corpo.
Nel corso di indagini coordinate dalla procura per i minorenni di Napoli i carabinieri della stazione di san Giorgio a cremano hanno identificato gli aggressori in due 17enni di barra grazie alla escussione di persone presenti nel locale nel momento del primo scontro e a immagini prese da sistemi di videosorveglianza .
Questa mattina i due minori sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale dei minori.
Dopo le formalità di rito sono stati portati nel centro sul viale Colli Aminei a Napoli.