Stornaiuolo (Federconsumatori): budget in calo per la crisi, uno su tre non acquisterà Rebus sulla data d’inizio delle svendite, domani ci sarà il tavolo in Regione. Petrella Confesercenti si parta subito dopo l’Epifania Saldi in zona rossa regalo Stornaiuolo (Federconsumatori): budget m calo per la crisi, uno su tré non acquister di Ilaria Ragozzino La data d’inizio delle svendite è un rebus che sarà risolto non prima di domani, quando ci sarà un tavolo in Regione con i rappresentanti di categoria per stabilire i dettagli della stagione invernale delle svendile. I problemi sono diversi. Si era pensato inizialmente di far partire il saldi il 2 gennaio, poi è avanzata l’ipotesi del 5. Entrambe le date cadono tuttavia in giorni indicati dal governo come zone rosse nazionali: una contraddizione evidente. Le associazioni a tutela delle attività commerciali chiedono che le svendite inixino il più presto possibile anche perché c’è il rischio che gli acquirenti, già pochi, vengano dirottati sui portali virtuali dello shopping, come d’altronde già avvenuto nei mesi di chiusura dettati dalla pandemia. “Aspettiamo il tavolo (li lunedì per capire spiega Salvatore Petrella. presidente di Confesercenii Casería – L’ipotesi più probabile è che le sventine M ridilo dopo iti Befana, spe rundo che il 7 lu Campania sia z.ona gialla. fu realtà i negoziami, in crisi profonda, hanno giù falto sconii primu di Naia I e, c’erano motte promozioni. Vogliamo capire ¡a Campania cow intende fare, altre Regioni hanno avvialo le svendite nonostante lu z.ona rossa. Il pericolo è che i dienti vengano dirottati sui canali online. Speriamo di riaprire i negozi il 4 e il 7 iniziare con i saldi, in regime di zona gialla”. Quest’anno il quadro è più nero che mai: pochi potranno permettersi di acquistare indumenti e oggetti scontati, e il budget è ridotto per la crisi economica dettata dal Co v id. Uno scenario che è già emerso per lo shopping legato ai regali di Natale e che rischia di ripetersi nei prossimi giorni. “Credo che quella sull’inizio dei saldi sia una discussione sterile – spiega Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania ne sono convinto perché i negozi hanno fatto molto sconti già prima delle feste. Sono convinto da tempo che questo tipo di svendite abbia ormai fatto la sua storia, bisognerebbe prendere una decisione definitiva e liberalizzare i i lutto. Rispetto alio scorso anno le persone che parteciperanno sono notevolmente ridotte, si rischia che 3 su IO non usufruiscano dei saldi. fi budget è cambiato, molto ridotto, in particolare in Campania dove c’è tañía preoccupazione per il futuro. Si acquisterà per i bimbi o oggetti si è aspettalo che ¡¡prezzo calasse. A livello nazionale si slima un miliardo in meno rispello all’anno precedente, e in percentuale in Campania ancora meno. Voglio ricordare a lulli die bisogna stare attenti. Devono essere predoni di quest’anno e non di stagioni precedenti, in magazzino da tempo. Poi consiglio di verificare i! prezzo di partenza, suggerisco di fotografare i cartellini prima dell’inizio delle svendite. Non bisogna aumentare i prezzi e poi abbassarli quando iniziano i saldi.