Torna a nuova vita il Museo Vivo del Mare di Pioppi (Salerno) che, dopo un laborioso intervento di ristrutturazione realizzato dall’Amministrazione Comunale di Pollica viene riaperto al pubblico domenica 24 aprile con una giornata ricca di appuntamenti ed eventi. La struttura, che ospita anche il Museo Vivente della Dieta mediterranea, punta su quattro parole chiave, educare, emozionare, conoscere e vivere, per coinvolgere il pubblico in un viaggio alla scoperta dei tanti e affascinanti volti del mondo marino.La prima apertura del complesso museale, gestito dal 2013 da Legambiente, avvenne nel 1998, grazie all’impegno congiunto dell’associazione Marenostrum e dell’amministrazione
comunale guidata dal compianto sindaco di Pollica Angelo Vassallo, assassinato nel 2010. I lavori di restauro hanno interessato la sede, Palazzo Vinciprova, importante costruzione nobiliare settecentesca, passata a fine anni ’90 al Comune di Pollica e posta sotto la salvaguardia del Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali. Al piano inferiore del Palazzo c’e’ il Museo Vivo del Mare con la postazione interattiva sul ciclo delle acque, realizzata in collaborazione con Consac spa, con le
tre sale e dodici vasche, che ricostruiscono gli habitat marini
tipici delle coste cilentane. Il museo e’ “vivo” perche’ gli
acquari allestiti nelle tre sale riproducono un tipico habitat
marino caratteristico delle coste cilentane, che rappresentano
una delle aree marine italiane di inestimabile bellezza e di
maggior pregio ambientale. Di particolare interesse la sezione
multimediale, dedicata alle tartarughe marine, la vasca delle
specie aliene e quella che accende i riflettori sul problema dei
rifiuti in mare.
Al piano superiore il rinnovato allestimento dei locali dedicati
alla Dieta mediterranea, dedicato agli studi che lo scienziato
americano Ancel Keys, padre della dieta mediterranea, compi’ a
Pioppi, dove visse e studio’ per oltre 40 anni. “La
ristrutturazione di Palazzo Vinciprova, sede del complesso
museale, – ha dichiarato Stefano Pisani, Sindaco di Pollica – ha
rappresentato un grosso sforzo per l’Amministrazione di Pollica,
ma e’ stato anche un percorso bello e partecipato cui ha preso
parte l’intera comunita’ del borgo marinaro di Pioppi. E’ nostra
intenzione rafforzare, anche attraverso interventi di questa
natura, la presenza sul territorio di luoghi d’eccellenza che
consolidino sempre piu’ il ruolo di capitale della dieta
mediterranea che il Comune di Pollica intende ritagliarsi sul
panorama mondiale”.
“Da anni Legambiente insieme al comune di Pollica – ha
dichiarato Valerio Calabrese, di Legambiente Campania e
direttore del Museo – vuole tenere vivo il ricordo e impegno di
Angelo Vassallo, valorizzare e portare avanti l’eredita’ di
saperi e di conoscenza che ci ha lasciato. La nuova linfa del
complesso Museale con un’offerta didattica e culturale rivolta
alle scuole e ai turisti mira ad aumentare il successo di
visitatori, oltre diecimila nel 2015 e vuole consolidare il
ruolo della comunita’ di Pollica come capitale mondiale della
Dieta mediterranea