Erano circa le 11 del mattino di ieri quando un cittadino cileno di 48 anni è giunto al Vecchio Pellegrini con ferita da arma bianca all’addome. I medici l’hanno preso in cura e alla fine hanno stilato un referto di 30 giorni. Le condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pencolo di vita. La versione fornita alla polizia, tutta da verificare, parla di un’aggressione subita in vico Stretto ai Miracoli. Gli agenti hanno effettuato controlli per verificare la versione dell’uomo. Tempo fa un altro straniero senza documenti che affermava di essere ucraino, fu accoltellato due volte nei pressi di un centro di assistenza per i senza tetto in via Cesare Rosaroll. La volante intervenne per segnalazione di persona ferita. Sul posto gli agenti trovarono macchie di sangue sul selciato, la vittima fu trasferita, anche in quel caso, al pronto soccorso dell’ospedale Loreto mare. Vladimir, così diceva di chiamarsi, aveva un aspetto di tipo caucasico. L’età apparente era tra i 30 e i 35 anni. “Ero per strada quando ho avuto una discissione per futili motivi con due tunisini o marocchino, non ricordo… poi la lite è degenerata e sono stato colpito due volte con un coltello”‘. questo il racconto fornito agli agenti di polizia.