Dal 18 al 21 febbraio l’international exhibition Beer Attraction
L’annuale manifestazione dedicata alla birra, artigianale e non, dedicato alle specialità birrarie, birre artigianali, food e tecnologie, che uniscono l’intera filiera del settore, da sabato 18 a martedì 21 febbraio riapre i battenti a Rimini Fiera ampliando i suoi spazi arricchiti anche da altre manifestazioni collaterali. L’appuntamento fieristico internazionale Beer Attraction in programma a IEG – Fiera di Rimini, organizzato da Italian Exhibition Group, in collaborazione con Unionbirrai, Federazione Italiana Cuochi e il patrocinio di Italgrob, verrà ampliato quest’anno oltre che da un’intera area dedicata alle tecnologie per birre e bevande, dall’ampliamento della sezione ´tech´ che presente già nel 2016 si evolve in BB Tech Expo Beers&Beverage Technologies, con una novità assoluta: la nuova area BBTech Lab, dedicata a seminari e approfondimenti sui temi degli impianti, delle materie prime e dell’innovazione, che sarà attiva per tutti e quattro i giorni. Un’area che offrirà importanti momenti formativi, grazie alla collaborazione di esperti del settore e al coinvolgimento di importanti istituzioni quali il Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra (Cerb) e il Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali dell’Università degli studi di Udine. Scenderanno in pista con il loro stand: Birra Forst, ad oggi il maggiore produttore italiano indipendente, Birra Peroni, che fa il suo ritorno a Beer Attraction, Norden, marchio di Ceres, la romagnola Birra Amarcord. Tornano anche i grandi importatori come Interbrau, Biscaldi e F&G. Confermano la presenza le aziende tedesche Radeberger, Bitburger con i marchi Craftwerk Brewing e König Th. Zwickl, omaggio al fondatore Theodor König, Brauerei C & A Veltins e la belga Haacht. Dalla Campania giungeranno diverse realtà di birrifici artigianali ed in particolare il già affermatissimo birrificio “Karma” di Alife. Grande attesa, anche, per una presenza storica a Rimini Fiera, quella di NIPfood che torna alla ribalta con Masterclass e Campionati presso “Beer Attraction” da Sabato 18 fino al 21 Febbraio. Il Patron di NIPfood D’Ovilio Nardi, con il suo format “DOVILIO 1907”, appena uscito dal grande successo ottenuto alla Fiera Sigep 2017, all’interno del Padiglione A7, stand 011 della spaziosa area esposizionale, organizzerà i due eventi dedicati al mondo del buon gusto: il World Pizza Contest e l’International Street Food. Il delizioso clima primonovecentesco e le atmosfere alla Belle Époque faranno da sfondo alle due competizioni parallele che vedranno protagonisti i migliori Chef della fiera con gare mondiali su Pizza Classica, Kamut® Pizza, Pizza Vegan e il Gluten Free. Da una parte la passione per la pizza e la tradizione e dall’altra l’amore per il cibo di strada, ricco di ingredienti eccentrici ma buoni ed equilibrati pronti per un servizio veloce al cliente. Al termine della competizione dell’International Street Food verranno consegnate tre premiazioni: il Miglior Panino, Hamburger e Calzone; il Miglior Primo Piatto e il Miglior Dessert. Le premiazioni di entrambi i contest saranno poi pubblicate sulla Pagina Ufficiale Facebook “NIPFOOD”. Ma non è finita qui: durante la fiera si svolgeranno le Masterclass tenute dagli esperti istruttori della NIPfood dedicate alla cucina vegan, pizza e pane. Seguiranno le degustazioni e la presentazione del progetto “I want you” per coloro che vogliono entrare a far parte del Team NIP come istruttori!. Le novità, dunque, sono tante e tutte gustosissime: l’amore per la tradizione e i sapori dell’antichità non lasceranno i banchi del “DOVILIO 1907” nemmeno questa volta e il team NIPfood è pronto per accogliere tutti gli amanti della buona cucina presso uno degli eventi più importanti della nazione. All’uopo Nardi, ha voluto come testimonial del suo grande evento anche l’attore Vincenzo Soriano, di per se molto impegnato nella solidarietà. Soriano, noto per l’interpretazione di numerosi film e cortometraggi, attualmente è candidato con il film del regista Angelo Antonucci, “Con tutto l’amore che ho” che ha interpretato insieme a Barbara De Rossi, Sandra Milo, Cristel Carrisi (la figlia di Albano) ed altri attori, alla 62ª edizione dei David di Donatello che si svolgerà il 27 marzo 2017 a Roma, ed è di prossima uscita il suo ultimo lavoro “Il bandito Giuliano” che lo vede protagonista nel ruolo proprio di Salvatore Giuliano. La notorietà della spiccata vena di solidarietà che questo attore nutre, è ben conosciuta anche per l’apporto del sorriso che porta nelle carceri d’Italia con eventi organizzati all’uopo per i detenuti. In questi eventi, anche in qualità di rappresentante dell’associazione “Orfani della Vita” con la cantautrice D’Aria, al secolo Maria De Lucia, che è la presidente di questo sodalizio. Soriano sempre pronto a sostenere iniziative che mirano a diffondere il buon nome dell’Italia ed in particolare della propria Campania, ricca di tante potenzialità e prodotti d’eccellenza che questa regione può vantare, compresa l’importanza della Dieta Mediterranea, scoperta da Ancel Keys nel Cilento e riconosciuta poi quale Patrimonio immateriale dell’Unesco, si esibirà nello stand della Nip Food nel momento dedicato allo Street food, elaborando un piatto tipicamente da dieta che mette in risalto particolari prodotti campani. Infatti concordemente con il suo ufficio stampa che è l’ambasciatore del DOC Italy ANDI per la Campania ha pensato di elaborare a vista un piatto che verrà offerto a tutti i presenti: uno “Spaghetto Pulcinella” che prevede la speciale pasta di eccellenza italiana “Le Gemme del Vesuvio” prodotta alle falde del Monte Somma, a Castello di Cisterna, l’olio extra vergine d’oliva biologico cilentano dell’azienda agricola San Salvatore di G.Pagano e i pomodorini del Piennolo del Vesuvio D.O.C. dell’azienda agricola Sapori Vesuviani di Pasquale Imperato di Portici, serviti non in piatti o contenitori per finger food, ma in coppette di pizza realizzate per l’occasione, artigianalmente dal maestro pizzaiolo Evandro Taddei laureato Honoris causa in scienze della Nutrizione, che anche per la presenza nello stand Nazionale Italiana Pizzaioli, sugellerà l’intera filiera di questo piatto DOC targato Napoli, arricchito da foglie di fresco basilico dal tradizionale, fragrante e suggestivo aroma decisamente partenopeo, proposto proprio come usava mangiarli la grande maschera con la sola variante di una forchettina di plastica rispetto alle mani usate da Pulcinella. Soriano ha dichiarato: “Anche se non sono il primo attore ad appassionarsi alla cucina, ricordiamo da sempre un legame tra tanti attori del passato e presente con la filmografia, oltre che nella loro vita privata. E’ per me questa un’occasione piacevole per indossare la giacca da chef con il mio nome che il presidente D’Ovilo Nardi mi ha fatta preparare ed utilizzarla per promuovere una grande realtà quale è la Nip Food ed al tempo stesso dare risalto ai veri e grandi sapori che la Campania sa esprime attraverso i suoi prodotti unici, anche con un semplicissimo piatto che esalta i profumi ed i sapori del Vesuvio e del suo golfo”. Numerosi i convegni in programma per sviluppare i vari temi sulla birra come il focus “La maltazione dei cereali alternativi per il processo di produzione della birra”, e poi “Luppolo Made in Italy” sul quale interverrà, tra gli altri, anche il Presidente della Commissione Agricoltura Camera dei Deputati onorevole Luca Sani e “Luppoli d’Italia” curato dal giornalista e agronomo Eugenio Pellicciari (Italian Hops Company) con il Beer Taster Riccardo Grana Castagnetti ed ancora “La micromalteria: l’anello mancante dal campo al boccale” a cura del Dipartimento di Scienze Agro Alimentari, Ambientali e Animali dell’Università degli studi di Udine. ‘Parlare di birra alle donne’ è il tema del convegno organizzato insieme a Il Mondo della Birra, domenica 19 febbraio (ore 11.00 – Sala Tiglio 2). La presidente Elvira Ackermann svelerà le richieste delle donne italiane in tema di birra, con interventi di Erika Goffi, socia e operatrice turistica, Sabina Antinori, biersommelière di casa a Monaco di Baviera, Caroline Noël, socia fondatrice e beerchef belga, spiegherà l’utilizzo della birra in cucina, fornendo interessanti spunti di comunicazione. ‘L’arte della spillatura al femminile’ è il titolo della sessione che sarà curata da ADHOR, Le Donne dell’Horeca, dove per l’occasione Silvana Giordano, già publican e docente di Unibirra, presenterà un esclusivo vademecum, tutto al femminile, sulla perfetta spillatura, mentre Carmen Pettarin porterà la sua esperienza di donna impegnata nella distribuzione della birra. Infine, Luana Rossi, marketing manager di VDGlass, parlerà delle caratteristiche di Crafty, il bicchiere per degustazione scelto da Le Donne della Birra. Domenica 19 febbraio, inoltre al termine del convegno, si terrà la premiazione del primo contest fotografico dal titolo ‘Le Donne nella Birra’, che scatenerà sul web la creatività e l’abilità fotografica nel ritrarre donne che producono o che degustano birra, che usano la spumeggiante bevanda in cucina e che ne fanno la protagonista della loro attività. Sponsor dell’iniziativa, cinque birrifici al femminile: Birrificio Castagnero, Birrificio Bari, La Taverna del Vara, Cittavecchia e Birra Lara. All’evento Food Attraction e BBTECH Expo sarà presente su un’area di 1.500 mq con 12 laboratori e un palco per seminari formativi e cooking show di grandi professionisti dei fornelli, anche la FIC con i “Campionati della cucina italiana” giunti alla loro seconda edizione e che prevedono quattro intense giornate di competizioni individuali e a squadre con la presenza di oltre 300 concorrenti singoli e almeno 16 team regionali, per un totale di 1.000 chef che daranno vita alla più prestigiosa e completa competizione culinaria nazionale in ogni disciplina da concorso. In fiera troverà anche posto il “Ristorante delle Regioni”, dove ogni giorno gli operatori in visita potranno degustare, insieme alla giuria, più di 240 menù da concorso d’alta cucina ispirati alle tradizioni territoriali ed ai prodotti tipici. I visitatori potranno sedersi al Ristorante delle Regioni e quindi acquistare e degustare uno dei 4 menù in gara, espressione ciascuno del meglio delle diverse zone di provenienza delle squadre. Ogni giorno, infatti, le “brigate” in gara, grazie alla presenza di chef provenienti da tutto lo stivale che metteranno in scena una competizione dove i sapori del territorio avranno la possibilità di mescolarsi tra loro, produrranno 4 menù composti ciascuno di antipasto, piatto principale e dessert, per un totale di 240 coperti, il tutto ispirato alle tradizioni territoriali ed ai prodotti tipici. A giudicare i piatti, sarà una giuria composta da 34 giudici, tutti certificati Wacs (World Association of Chefs Societies), tra cui spiccano grandi maestri della cucina italiana nonché giornalisti di importanti testate del settore e rappresentanti delle istituzioni coinvolte nell’evento. Sponsor dei Campionati della Cucina Italiana sono aziende di primissimo piano nel settore food service internazionale quali Barilla, Orogel, Surgital, Metro, Cirio, Unilever, Bayerland, Electrolux, Fonte Plose, Rastal, Forst e Birra Antoniana. Tra le competizioni, anche quelle per aggiudicarsi il Trofeo “Metro Cash &Carry” e il premio “Miglior allievo degli istituti alberghieri”. Numerosi anche i corsi di degustazione, nell’area Beer Accademy in collaborazione con Unionbirrai, come “Birra e cioccolato” (Beer Arena – Pad. C5), corso di spillatura, Progetto Imprenditoriale Beer Shop e “L’abbinamento (IM)PERFETTO”, sulle tecniche di degustazione del cibo e abbinamento con le birre.
Giuseppe De Girolamo