Diventa un caso la prima del film di Sergio Rubini sui fratelli De Filippo, in programma ieri sera a
Napoli nella cornice del teatro San Carlo, per l’occasione
prestato al cinema. Eccessiva la calca al botteghino nel giorno
in cui e’ entrato in vigore il super green pass, un fiume di
persone ammucchiate in attesa di ritirare il proprio invito, con
tanti vip in fila per un appuntamento al quale hanno preso parte
anche due delle piu’ alte cariche istituzionali, il presidente
del Senato Elisabetta Casellati e quello della Camera dei
Deputati, Roberto Fico.
In fila tra gli altri c’e’ anche il direttore generale
dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva: e’ lui a segnalare la cosa alle
forze dell’ordine e agli organizzatori prima di informare gli
ispettori dell’Asl. “Cosi’ non e’ possibile” sbotta contrariato
Verdoliva che lascia il teatro in polemica con gli
organizzatori. “Un simile assembramento – credo sia prima di tutto
un insulto ai nostri sforzi quotidiani nella lotta alla
diffusione del contagio. Non possiamo permetterci di dare questa
immagine di Napoli. Questa e’ certamente una serata da
dimenticare – conclude il dg dell’Asl – che non rispecchia gli
sforzi fatti per combattere la pandemia”.
Con lui preferisce andare via anche lo scrittore Maurizio De
Giovanni: “Trovo incredibile quello che e’ accaduto stasera al
San Carlo con un’organizzazione in spregio di ogni cautela
sanitaria – spiega l’autore dei ‘Bastardi di PIzzofalcone’ -.
Stavamo in fila uno addosso all’ altro – la testimonianza di De
Giovanni -. Non mi sono sentito al sicuro e ho preferito andare
via”.
“Non ci sono giustificazioni – interviene il consigliere
regionale dei Verdi Francesco Borrelli – per la ressa che si e’
creata fuori e dentro al teatro San Carlo per la prima del film
sui fratelli De Filippo. Uno spettacolo imbarazzante per la
citta’ e una pessima gestione. Norme anticovid totalmente
saltate. Il forte afflusso di pubblico era assolutamente
prevedibile, quello che non era prevedibile era una tale
superficialita’ da parte di chi ha organizzato l’evento. Hanno
fatto bene il direttore generale della Asl Napoli 1, Ciro
Verdoliva, e lo scrittore Maurizio De Giovanni ad andare via”.
Prende le distanze il San Carlo: “Il Teatro di’ San Carlo – si
spiega in una nota – ha soltanto ospitato la proiezione del film
‘I fratelli De Filippo” e non ha gestito la parte organizzativa
dell’evento sia per quanto riguarda gli inviti sia per le
modalita’ di’ ritiro degli stessi. Inoltre l’organizzazione
dell’evento ha assicurato al Teatro il rispetto di tutti i
protocolli di sicurezza; pertanto, oltre a declinare ogni
responsabilita’ , il Teatro stigmatizza ogni comportamento che non
sia rispettoso delle norme anticovid e del buon nome del teatro
stesso”.